Monday, July 21, 2025
Politica

Impatto delle modifiche catastali sull’imposizione fiscale degli immobili

Le conseguenze delle revisioni catastali sull'Imu e altre tasse

Impatto delle modifiche catastali sull’imposizione fiscale degli immobili

Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha dichiarato durante un’audizione alle commissioni Bilancio di Camera e Senato che coloro che hanno usufruito del Superbonus 110 sono tenuti ad aggiornare i dati catastali. Se non lo fanno, potrebbero esserci benefici per i Comuni.

La revisione delle rendite catastali potrebbe avere conseguenze sui bilanci familiari. Un’eventuale modifica della categoria catastale può influenzare il calcolo dell’Imu per le seconde case e della tassa sui rifiuti per tutti gli immobili. Il valore catastale di un immobile incide anche sul calcolo delle imposte sulle successioni e di registro relative alla casa. La rendita presunta dell’immobile viene definita in base alla classe e categoria, al numero di vani catastali e alla posizione.

Secondo alcune simulazioni, un aumento di classe può far salire la rendita del 17-18% e con due classi si può arrivare al 37-38%. Ad esempio, a Roma e Milano, gli aumenti delle rendite catastali possono essere significativi, con incrementi fino al 30% o più in alcuni casi.

Per il calcolo dell’Imu si utilizza la rendita catastale rivalutata del 5% moltiplicata per il coefficiente catastale associato all’immobile. Dopo ogni ristrutturazione, le variazioni catastali devono essere comunicate al Comune entro 30 giorni dal termine dei lavori.

Le abitazioni sono suddivise in gruppi, categorie e classi, con le categorie che vanno da A/1 ad A/9 più la A/11 per gli uffici. Più alta è la categoria, più pregiato è l’immobile. Inoltre, la certificazione energetica è importante, con la possibilità di ricevere una richiesta di informazioni sui miglioramenti dell’abitazione dall’Agenzia delle Entrate.

La legge prevede che gli edifici di nuova costruzione e quelli sottoposti a ristrutturazioni importanti debbano essere dotati di un attestato di prestazione energetica. Questo attestato può essere prodotto dal costruttore o dal proprietario dell’immobile, a seconda dei casi.