Aumento Bollette Luce 2024: Cosa Cambia per i Clienti Vulnerabili
Analisi dell'incremento del 8,8% e confronto con il mercato libero
Nuova batosta in arrivo per le famiglie italiane. L’Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ha comunicato che nell’ultimo trimestre del 2024 le bollette della luce subiranno un aumento significativo dell’8.8% per il cliente tipo vulnerabile servito in Maggior Tutela. Questo servizio è stato reso disponibile dal 1° luglio per i clienti considerati vulnerabili, come gli over 75, i percettori del bonus sociale, i soggetti con disabilità o gli utilizzatori di apparecchiature salva-vita. Attualmente, sono circa 3,4 milioni i clienti del servizio Maggior Tutela.
La causa di questo aumento è da ricercare principalmente nell’atteso incremento dei prezzi all’ingrosso dell’elettricità, dovuto all’aumento delle quotazioni del gas che tradizionalmente si verifica nei mesi più freddi. La variazione per il prossimo trimestre è dettata principalmente dall’aumento della componente PE a copertura dei costi di acquisto dell’energia elettrica (+8,7%), oltre alla componente di perequazione Ppe (+0,8%), che compensano il calo dei costi di dispacciamento (-0,7%). Le componenti relative agli oneri generali di sistema e alle tariffe di rete regolate (Trasporto e gestione contatore) rimangono invece invariate.
Pur non essendo ancora tornata ai livelli pre-crisi, la spesa prevista per l’utente tipo vulnerabile in Maggior Tutela nel 2024 sarà di circa 498 euro, in calo del 27,2% rispetto all’anno equivalente del 2023. Gli aumenti dovrebbero entrare in vigore a partire dal prossimo 1° ottobre.
La notizia dell’aumento delle bollette non è stata ben accolta dalle associazioni dei consumatori. Secondo uno studio condotto dall’Unione nazionale consumatori, per il nuovo cliente tipo che consuma 2.000 kWh all’anno e ha una potenza impegnata di 3 kW, un aumento dell’8,8% si traduce in una spesa aggiuntiva di 43 euro all’anno. La spesa totale nei prossimi dodici mesi per i clienti vulnerabili salirà da 486 euro a 529 euro, portando la spesa complessiva a 1773 euro, considerando anche i costi del gas.
Le associazioni dei consumatori evidenziano che nonostante l’aumento, i prezzi per i clienti vulnerabili rimangono più convenienti rispetto al mercato libero. A Milano, ad esempio, nessuna delle 1.049 offerte con prezzo variabile e per fasce costa meno della tutela, sottolineando le criticità del mercato libero.
Il Codacons sottolinea che nonostante l’impatto dell’aumento delle quotazioni del gas sulle bollette degli italiani, le tariffe sono in calo rispetto al 2023 e addirittura del 60% rispetto al 2022. Gli attuali prezzi disposti da Arera permettono ai clienti vulnerabili di risparmiare il 6,4% rispetto alle tariffe del mercato tutelato del 2023 e addirittura il 60% rispetto al 2022, quando il prezzo della luce era di 66,01 centesimi di euro.
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