Economia

Risparmio energetico nel mercato libero: confronto tra offerte a prezzo fisso e variabile

Scopri come ottenere risparmi significativi sulle bollette di luce e gas

Risparmio energetico nel mercato libero: confronto tra offerte a prezzo fisso e variabile

Con il passaggio al mercato libero, le bollette di luce e gas hanno subito delle modifiche significative. Se è ancora troppo presto per valutarne gli effetti, è importante essere consapevoli dei nuovi strumenti disponibili per ottenere un risparmio consistente sulle fatture energetiche.

La scelta del fornitore è solo uno degli aspetti da considerare, poiché la tipologia di offerta applicata alla propria fornitura gioca un ruolo fondamentale. Recentemente, un’analisi condotta da Switcho su oltre 550 mila bollette degli ultimi 12 mesi ha rivelato un dato interessante: optando per la migliore offerta a prezzo fisso disponibile per il gas naturale, il risparmio si è avvicinato sempre di più a quello stimato per la migliore offerta a prezzo variabile, con una differenza di oltre 50 euro e un risparmio totale annuale di 297 euro.

La crisi del gas scatenata dalla situazione in Ucraina ha portato i prezzi del gas a livelli record, influenzando anche le bollette dell’energia elettrica. Di fronte a questa incertezza, i consumatori hanno preferito le offerte variabili, sperando in una riduzione dei costi. Le offerte energetiche si suddividono principalmente in due categorie: a prezzo fisso e a prezzo variabile. Le prime consentono di bloccare le tariffe per un periodo determinato, mentre le seconde seguono l’andamento degli indici di mercato.

L'andamento dell'indice del gas Psv in Italia: il grafico
L’andamento dell’indice Psv in Italia: i prezzi record di agosto 2022 sono lontani (fonte: Switcho)

Le offerte a prezzo fisso hanno dominato il mercato fino al 2022, ma con l’evolversi della situazione sono state gradualmente sostituite da quelle a prezzo variabile, legate agli indici all’ingrosso come il Pun per l’elettricità e il Psv per il gas naturale. Secondo Redi Vyshka, co-fondatore di Switcho, comprendere le dinamiche alla base delle offerte è essenziale per capire questa inversione di tendenza.

Le offerte a prezzo fisso consentono al fornitore di fissare il costo dell’energia per un periodo determinato, garantendo una certa stabilità al consumatore. Tuttavia, in un mercato instabile come quello attuale, i fornitori devono adattarsi e offrire soluzioni competitive. L’analisi di Switcho evidenzia che le offerte a prezzo fisso per il gas naturale stanno diventando sempre più convenienti rispetto a quelle a prezzo variabile, con un risparmio medio annuale in crescita.

andamento psv pun italia grafico
andamento psv pun italia grafico

Nel mercato libero dell’energia, è possibile cambiare offerta e fornitore in qualsiasi momento. Prima di effettuare una scelta, è importante comprendere i dettagli della propria bolletta e identificare le voci che influenzano il costo complessivo. La spesa per l’energia è un elemento cruciale da valutare, insieme alla tipologia di contratto sottoscritto e all’offerta attiva.

Per individuare la soluzione più conveniente, è consigliabile confrontare le offerte disponibili utilizzando strumenti come il Portale Arera. Con l’arrivo dei mesi più freddi e un aumento dei consumi energetici, è importante valutare attentamente la propria situazione e scegliere l’offerta più vantaggiosa sul mercato. Al momento, le offerte a prezzo fisso sembrano essere la scelta più conveniente, ma è sempre consigliabile monitorare l’evoluzione del mercato per adattarsi alle nuove condizioni.

Dove trovare le voci dei costi per la materia energia in bolletta
Dove trovare le voci dei costi per la materia energia in bolletta