Notizie

Scandalo alimentare: frammenti di alluminio nel pane di segale

Donna ricoverata dopo aver ingerito pezzi di metallo nel cibo acquistato

Scandalo alimentare: frammenti di alluminio nel pane di segale

Il tema della sicurezza alimentare nella grande distribuzione torna di strettissima attualità con il recente caso di frammenti di alluminio nel pane di segale acquistato in un supermercato ad Avellino. Una donna di 54 anni ha presentato denuncia ai carabinieri del Nas dopo aver accusato fortissimi dolori addominali e aver dovuto ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale del capoluogo irpino.

Mangiando un pezzo di pane, la donna si è accorta della presenza di pezzi di alluminio al suo interno. Alcuni è riuscita a rimuoverli dalla bocca, mentre altri purtroppo li aveva già ingeriti. Questo è quanto riportato da AvellinoToday, che ha anche pubblicato le foto dei frammenti di alluminio.

I medici che hanno assistito la donna hanno confermato la presenza di frammenti di alluminio nel suo tratto gastrointestinale, sollevando dubbi sull’integrità e sulla sicurezza del processo produttivo.

I frammenti-2
I frammenti-2

Dopo aver ricevuto cure per la dolorosa colica in ospedale, la donna si è recata al supermercato dove aveva acquistato il pane. Dopo aver raccontato l’accaduto, ha acquistato altri due prodotti identici per confermare la presenza di alluminio, che ha effettivamente trovato amalgamato con l’impasto.

La Procura ha aperto un fascicolo e i carabinieri hanno avviato accertamenti sulla stessa partita del pane di segale presente sia nei banchi del supermercato che nel panificio dove è stato prodotto. La donna ha riportato tre giorni di prognosi a seguito dell’incidente.