Rimossi i sigilli: veggente di Trevignano riottiene terreno per raduni
La procura di Civitavecchia annulla il sequestro, raduno del 3 maggio confermato
Un primo miracolo è stato compiuto: i sigilli sono stati rimossi dal terreno dei raduni della veggente di Trevignano, Gisella Cardia, conosciuta anche come Maria Giuseppe Scarpulla. Quest’area, dove i fedeli si riunivano ogni 3 del mese, era stata interdetta dal Comune di Trevignano, situato in provincia di Roma, il 22 aprile scorso. Tuttavia, grazie al ricorso presentato dall’avvocato Giuseppe Marazzita, la procura di Civitavecchia ha deciso di non convalidare il sequestro, restituendo di fatto la proprietà dei terreni al marito di Gisella, Gianni Cardia.
Il sequestro era stato inizialmente disposto dal Comune di Trevignano per diversi motivi. Tra questi, la preoccupazione per la concentrazione di automobili che si verificava durante i raduni della veggente, la quale non rispettava i vincoli paesaggistici della collina, situata all’interno del parco di Martignano. Inoltre, erano stati posti sotto sequestro anche gli arredi, le croci e le statue presenti nell’area.
Dopo il ricorso presentato, la procura di Civitavecchia ha deciso di non convalidare il sequestro in quanto l’occupazione del terreno con gli oggetti indicati non sembra comportare un effettivo cambiamento nella destinazione d’uso del suolo. Inoltre, si è specificato che l’utilizzo a fini culturali non sembra eccedere un utilizzo effettivamente precario, né sembra superare uno scopo contingente e limitato nel tempo, considerando che i raduni per il rosario si tengono solo una volta al mese.
Così, il 30 aprile, i vigili urbani di Trevignano si sono recati sul posto per rimuovere i sigilli, restituendo di fatto la proprietà alla famiglia Cardia. Questo significa che il raduno del 3 maggio potrà svolgersi regolarmente, evitando così la sua cancellazione. È importante ricordare che durante l’ultimo raduno di aprile, Gisella Cardia, dopo la mancata approvazione dei miracoli da parte del vescovo di Civita Castellana, non aveva partecipato all’incontro con i fedeli, limitandosi a pregare in casa.
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