Politica

Il ritorno di Vittorio Sgarbi: candidato alle elezioni europee con Fratelli d’Italia

La controversa decisione e le reazioni politiche alla candidatura di Sgarbi

Il ritorno di Vittorio Sgarbi: candidato alle elezioni europee con Fratelli d’Italia

A volte ritornano. Fresco di dimissioni da sottosegretario ai Beni Culturali, Vittorio Sgarbi torna in scena come candidato di Fratelli d’Italia alle prossime elezioni europee di giugno. Dopo aver lasciato la poltrona a causa di inchieste giudiziarie e conflitti di interesse certificati dall’Agcom, Sgarbi è pronto a rientrare nel mondo della politica. Giorgia Meloni, leader del partito, ha sottolineato che la presenza di Sgarbi allargherà il campo della destra di Fratelli d’Italia, seguendo un modello simile a quello adottato da Matteo Salvini con il generale.

La decisione di candidare Sgarbi sarebbe stata presa direttamente dalla premier, sorprendendo molti per via dei problemi giudiziari e degli attriti con il ministro Gennaro Sangiuliano. Sangiuliano aveva segnalato all’Autorità garante le collaborazioni incompatibili di Sgarbi con il ruolo pubblico ricoperto. Inoltre, la possibile elezione di Sgarbi garantirebbe l’immunità parlamentare, sospendendo i procedimenti giudiziari a suo carico.

Sgarbi ha dichiarato di non aver chiesto nulla in cambio della candidatura e di essere convinto di essere assolto da tutte le accuse. Ha scelto di accettare la proposta di Fratelli d’Italia, rifiutando altre offerte provenienti da diversi partiti. Sarà candidato nella circoscrizione Sud, nelle liste del partito di Meloni.

Le reazioni non si sono fatte attendere. Francesco Silvestri del Movimento 5 Stelle ha criticato aspramente la scelta, definendola una farsa ai danni dei cittadini. Ha sottolineato che il voto per Meloni potrebbe portare Sgarbi a Bruxelles, nonostante le accuse di riciclaggio di beni culturali che lo hanno costretto alle dimissioni da sottosegretario alla Cultura.

Anche il vicepresidente pentastellato, Michele Gubitosa, ha condannato la decisione, sottolineando che il Movimento 5 Stelle presenta candidati diversi, come Giuseppe Antoci, Ugo Biggeri e Pasquale Tridico, che si battono per rappresentare i cittadini in Europa. Gubitosa ha criticato Meloni e Fratelli d’Italia, affermando che il Paese perde credibilità sia internamente che all’estero con questa scelta.