Economia

Dichiarazione dei redditi 2024: Novità e Rimborsi Diretti

Scopri le date, il 730 semplificato e le novità sui rimborsi diretti dell'Agenzia delle Entrate

Dichiarazione dei redditi 2024: Novità e Rimborsi Diretti

La stagione della dichiarazione dei redditi 2024 è iniziata con importanti novità che riguardano il 730 semplificato e i rimborsi diretti, senza dover attendere a lungo per ricevere il denaro. Scopriamo insieme come visualizzare i modelli, il funzionamento del 730 semplificato e come ottenere i rimborsi direttamente dall’Agenzia delle Entrate. Inoltre, analizziamo il calendario con le date più importanti per la dichiarazione dei redditi di quest’anno.

Dichiarazione dei redditi 2024: le date

  • A partire dal pomeriggio di martedì 30 aprile saranno disponibili online i modelli precompilati dall’Agenzia delle Entrate, contenenti i dati inviati da enti esterni come datori di lavoro, farmacie e banche. In totale, per la stagione 2024, sono stati trasmessi circa 1 miliardo e 300 milioni di informazioni.
  • I modelli potranno essere consultati dal 20 maggio e successivamente modificati, accettati e inviati. Il termine ultimo per l’invio della dichiarazione è il 30 settembre 2024, esteso al 15 ottobre per chi presenta il modello Redditi.

Il 730 precompilato è destinato ai lavoratori dipendenti e pensionati, ma quest’anno si estende sperimentalmente anche a imprenditori e professionisti che in passato dovevano utilizzare il modello Redditi per determinate tipologie di redditi.

Come si compila il 730 quest’anno

Per consultare la dichiarazione precompilata è sufficiente accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate e entrare nella propria area riservata utilizzando Spid, Cie o Cns. È possibile delegare un familiare o una persona di fiducia per consultare e compiere le operazioni necessarie fino all’invio, oppure inviare una pec o formalizzare la richiesta presso un ufficio dell’Agenzia.

730 semplificato: funzionamento

Il 730 semplificato, introdotto quest’anno, è un modello che guida il contribuente attraverso la dichiarazione dei redditi in modo intuitivo, evitando quadri e codici complessi. Le sezioni sono indicate in modo chiaro con termini di uso comune come casa e altre proprietà, famiglia, lavoro, altri redditi, spese sostenute.

Novità sui rimborsi

Un’altra novità importante riguarda i rimborsi diretti dell’Agenzia delle Entrate. Chi presenta il modello 730 può richiedere di ricevere direttamente dall’Agenzia l’eventuale rimborso, anche se ha un datore di lavoro o un ente pensionistico che dovrebbe effettuare i conguagli. Non ci sono indicazioni sui tempi di restituzione del credito, ma in passato chi non aveva un sostituto d’imposta doveva aspettare fino a 6 mesi per ottenere il rimborso.

L’opzione è valida anche per i pagamenti: se dalla dichiarazione emerge un debito, il contribuente che invia direttamente il modello può effettuare il pagamento tramite l’applicazione online, addebitando l’F24 sullo stesso Iban indicato per il rimborso. In alternativa, è possibile stampare l’F24 precompilato e procedere al pagamento con le modalità ordinarie.