Pietro Labriola riconfermato AD di Tim: nuove nomine e strategie in vista
Assemblea Tim: Labriola confermato AD, nuovi consiglieri e piani futuri
Pietro Labriola ha superato le resistenze e è stato riconfermato come amministratore delegato di Tim durante l’assemblea, con l’astensione di Vivendi, la multinazionale francese che deteneva quasi il 24% dei titoli. La decisione è stata presa oggi e ha visto l’elezione del nuovo presidente, l’avvocato Alberta Figari dello studio Legance, che sostituirà Salvatore Rossi nel consiglio di amministrazione. Le liste di minoranza presentate da Merlyn e Bluebell hanno portato tre nuovi consiglieri: Umberto Paolucci e Stefano Siragusa per Merlyn, e Paola Giannotti de Ponti per Bluebell.
Nella lista di Labriola sono stati eletti anche Giovanni Gorno Tempini, Paola Camagni, Federico Ferro Luzzi e Domitilla Benigni. Labriola, autore del piano industriale triennale che partirà quest’estate dopo la vendita della rete a Kkr, ha dichiarato l’intenzione di remunerare gli azionisti e far crescere il gruppo, concentrando l’attenzione sull’efficienza dei costi e sulla generazione di valore sul mercato italiano.
Giuseppe Bivona di Bluebell ha criticato l’astensione di Vivendi, definendoli i peggiori nemici di sé stessi e sottolineando la mancanza di giustizia nel paese. Bivona ha espresso preoccupazione riguardo alla possibile elezione di Siragusa come ad, sottolineando l’importanza del suo intervento per evitare che la lista Merlyn fosse votata da Vivendi.
La lista Merlyn aveva l’obiettivo di ridimensionare Tim, mantenendo solo le attività della divisione Enterprise.
