Simboli e liste per le elezioni europee: le ultime novità
Affissioni, depositi e curiosità sui simboli e le liste elettorali
Le operazioni di deposito delle liste per le elezioni per il Parlamento europeo si sono concluse alle 17 di oggi, lunedì 22 aprile, presso il Viminale. Le elezioni sono previste per l’8 e 9 giugno e sono stati presentati in totale 42 simboli. L’ultimo ad essere affisso è stato quello di ‘Italia dei diritti’. Tuttavia, non tutti i simboli supereranno la selezione degli uffici elettorali e molti di essi potrebbero essere respinti.
Le procedure di deposito delle liste si erano concluse ieri con il M5S e la Lega, per poi riprendere questa mattina con l’affissione del simbolo di ‘Esseritari’. Successivamente è stato depositato il simbolo della lista ‘Pace Terra Dignità’ promossa da Michele Santoro. A metà mattinata, il responsabile elettorale di Forza Italia, Alessandro Battilocchio, ha depositato il simbolo del partito, che include la dicitura ‘Berlusconi Presidente’, con un riferimento al Ppe.
Intorno alle 15.30, mentre Elly Schlein parlava in diretta sui social media, è arrivata al Viminale la delegazione del Partito Democratico per depositare il proprio simbolo, che non include il nome della segretaria ma fa riferimento al Pse. Durante una diretta su Instagram, Elly Schlein ha spiegato che è stata proposta l’inclusione del suo nome nel logo, ma ha preferito contribuire alla lista senza che il suo nome vi comparisse.
Poco prima, Roberto Fiore ha depositato il contrassegno di Forza Nuova, mentre la lista Italia Reale rappresenta i monarchici. Tra le altre liste presentate, si trovano simboli bizzarri e liste meno conosciute, come il ‘Movimento Poeti d’Azion’ dell’attore Alessandro d’Agostini e ‘Esseritari’ dello scrittore Luciano Chiappa. C’è anche il ‘Sacro Romano Impero Cattolico’ fondato da Mirella Cece. Tra i simboli più originali c’è quello del ‘Partito dei Pirati Europei’, mentre il simbolo degli Stati Uniti d’Europa è stellato.
Nella tornata elettorale per le europee, si rivede lo scudo crociato della Democrazia Cristiana, depositato oggi da Nino Luciani, insieme ai contrassegni di Alleanza Verdi e Sinistra e del Partito Animalista – Italexit per l’Italia. Il partito della premier Meloni mantiene un simbolo classico, con la fiamma tricolore e la scritta ‘Fratelli d’Italia’.
