Economia

Innovation Cybersecurity Summit: Prospettive e Applicazioni per la Difesa Cibernetica

Il ruolo chiave delle nuove tecnologie nella sicurezza digitale e nazionale

Innovation Cybersecurity Summit: Prospettive e Applicazioni per la Difesa Cibernetica

La quarta edizione dell’Innovation Cybersecurity Summit si è tenuta il 16 aprile a Roma, presso il prestigioso Circolo Ufficiali Forze Armate d’Italia. L’evento rappresenta uno dei principali appuntamenti nel campo della difesa e della sicurezza cibernetica, con un focus quest’anno sul tema “Prospettive e applicazioni per i nuovi asset tra cybersicurezza, difesa energetica e aerospace”. Promosso dall’Associazione Nazionale Giovani Innovatori (ANGI), presieduta da Gabriele Ferrieri, in collaborazione con gli Uffici del Parlamento Europeo in Italia e con il supporto di Alé Comunicazione, il Summit ha ricevuto il patrocinio di numerose istituzioni ed enti di rilievo.

Il nuovo paradigma di sicurezza, strettamente legato allo sviluppo tecnologico, pone al centro l’importanza di comprendere, prevenire e contrastare i rischi e le minacce nel mondo digitale. Questa realtà introduce un dualismo fondamentale tra opportunità e rischio. L’innovazione tecnologica, se da un lato è un potente fattore abilitante, dall’altro comporta il pericolo di adottare nuove tecnologie senza la dovuta preparazione, esponendo organizzazioni e società a potenziali minacce.

Durante la conferenza, il Ministro Guido Crosetto ha sottolineato l’importanza dei Poli Europei di Innovazione Digitale e dei centri di competenza ad alta specializzazione per garantire la massima diffusione, conoscenza e formazione in merito alla direttiva Nis2 e al Cyber resilience act, con particolare attenzione ai settori come l’automotive, l’intelligenza artificiale e la salute. In questo contesto, un ruolo strategico è giocato anche dalla filiera Aerospace, un’altra eccellenza italiana, i cui applicativi sono cruciali nel campo della sicurezza informatica.

Il Ministro Adolfo Urso ha evidenziato l’importanza della formazione di personale d’eccellenza nel settore della difesa cibernetica e la necessità di diffondere la cultura cibernetica nelle nuove generazioni. Inoltre, sono emersi i crescenti profili di rilievo internazionale legati a questo delicato settore della difesa nazionale e la necessità di concepire un approccio concertato tra i paesi europei e gli Stati membri dell’Alleanza atlantica.

La presenza, l’adesione e gli interventi dei principali attori del mondo della difesa, tra istituzioni, imprese ed esponenti accademici, hanno arricchito il dibattito sulla pubblica sicurezza e sugli investimenti volti alla valorizzazione dell’ecosistema paese. L’ANGI auspica che questo momento di confronto possa contribuire al dialogo e al dibattito per lo sviluppo economico e sociale dell’Italia e dell’Europa.

Tra i numerosi interventi in apertura, il Viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini, insieme a rappresentanti delle Forze Armate, istituzioni nazionali ed europee, Agenzie ed Autorità del settore cyber, difesa e innovazione, hanno arricchito il dibattito con contributi significativi.

Nei diversi panel, si è discusso insieme ai protagonisti e alle aziende più rilevanti del settore su tematiche strategiche per il Paese, anche in ottica europea. Di particolare rilievo il contributo delle grandi aziende della cybersecurity e dell’intelligenza artificiale, nonché delle imprese ad alta innovazione.

L’ANGI ha espresso la propria gratitudine per la massiccia partecipazione delle istituzioni e delle imprese di riferimento alla quarta edizione dell’Innovation Cybersecurity Summit. Un momento di confronto di fondamentale importanza per evidenziare le prospettive e le applicazioni delle nuove tecnologie nel mondo della difesa, della cybersicurezza e dell’aerospace, unito alla consegna del Manifesto redatto dai giovani innovatori ai rappresentanti del Governo e delle Autorità competenti come contributo alla valorizzazione e alla salvaguardia delle infrastrutture critiche dello Stato, del Sistema di Sicurezza della Repubblica Italiana e dell’Europa, nonché all’ecosistema della Difesa e della Cybersicurezza.