Economia

Sciopero corrieri BRT: Settimana senza spedizioni espresse

Protesta lavoratori autotrasporto contro esclusione vettori storici

Sciopero corrieri BRT: Settimana senza spedizioni espresse

Una settimana senza spedizioni espresse sarà una brutta sorpresa per chi attende consegne dai corrieri a causa dello sciopero dei lavoratori dell’autotrasporto che operano per il gigante della logistica Brt. L’Associazione Assotir ha annunciato che per 5 giorni le attività degli operatori che lavorano per conto del Gruppo BRT saranno fermate, dal 29 aprile al 3 maggio prossimi.

La decisione di scioperare è stata presa in seguito alla riunione tenutasi a Milano il 12 aprile, dove i trasportatori che operano per BRT hanno espresso il loro malcontento per il comportamento del gruppo. Quest’ultimo ha cercato di escludere dal lavoro i vettori storici, ovvero oltre un centinaio di aziende con più di mille dipendenti.

Il segretario generale di Assotir, Claudio Donati, ha commentato che la mobilitazione è la risposta all’atteggiamento del gruppo BRT, che sta cercando di escludere i suoi sub-vettori storici con metodi ritenuti inaccettabili e mancanti di rispetto verso i trasportatori. Nonostante i rifiuti finora ricevuti, gli operatori hanno deciso di reagire con fermezza, pur essendo disposti a un incontro con BRT Spa per cercare una soluzione alla situazione.

Il 23 aprile, ad Milano, Assotir terrà una conferenza stampa per informare l’opinione pubblica e le istituzioni nazionali e territoriali sulle ragioni della protesta. Sono previsti anche incontri con le istituzioni, a partire dalle Prefetture dei territori maggiormente coinvolti dalla vicenda.