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Chiusura scuole e università durante il Ramadan: decisione del ministro Valditara

Norme in arrivo per evitare chiusure in festività non riconosciute dallo Stato

Chiusura scuole e università durante il Ramadan: decisione del ministro Valditara

Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha annunciato che non sarà più possibile chiudere una scuola in occasione di una festività non riconosciuta dallo Stato. Questa decisione è stata presa in seguito al caso della scuola di Piotello, che era rimasta chiusa durante la fine del Ramadan.

Fin dall’inizio della vicenda, Valditara ha dato disposizioni agli uffici del ministero per verificare le motivazioni di carattere didattico che hanno portato alla deroga al calendario scolastico regionale e la loro compatibilità con l’ordinamento. Tuttavia, la questione non si è risolta con questa verifica e si è resa necessaria l’introduzione di una norma specifica in merito.

Il ministro assicura che il provvedimento è in fase di definizione e sarà presto adottato. Anche il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha espresso parere contrario sulle chiusure delle università in occasione del Ramadan, definendole “iniziative estemporanee e poco utili”.

In un’intervista a Il Giornale, Bernini ha sottolineato che in Francia, dove la comunità musulmana è più numerosa rispetto all’Italia, le università non interrompono le lezioni durante il Ramadan. Secondo la ministra, rispettare il calendario scolastico e universitario non compromette la libertà religiosa, che resta un principio fondamentale per la convivenza e l’integrazione.