Notizie

Limitazione degli appartamenti turistici in Spagna

Il governo spagnolo combatte l'inflazione immobiliare e promuove l'accesso all'alloggio

Limitazione degli appartamenti turistici in Spagna

Il governo spagnolo ha annunciato l’intenzione di limitare gli appartamenti turistici in città e in altre zone del Paese dove il mercato degli affitti residenziali è considerato fuori controllo. La ministra per le Politiche abitative, Isabel Rodríguez, ha dichiarato che gli appartamenti turistici stanno avendo gravi ripercussioni sui prezzi degli affitti residenziali e che è necessario regolamentarli. Ha citato come esempio il desiderio di evitare che il centro di Madrid diventi un parco tematico.

Secondo la ministra, l’abitazione rimane un problema per molte persone e una situazione di emergenza per il Paese. Il mercato immobiliare delle città d’arte e delle località marine affronta una forte domanda e prezzi in costante aumento. A contribuire a questa spirale inflazionistica ci sono servizi come AirBnb e politiche di agevolazione fiscale che hanno attirato investitori da tutto il mondo.

Di conseguenza, il governo ha avviato le procedure per eliminare le norme sui cosiddetti Golden Visa, che semplificano l’ottenimento del visto o della residenza per gli imprenditori stranieri che investono più di 500.000 euro nel settore immobiliare. La ministra ha sottolineato che gli appartamenti turistici devono essere regolamentati in base alle esigenze di ciascuna zona, specificando che sono un’opportunità per gli ambienti rurali ma non per le città, dove l’alloggio è considerato un diritto sociale.

Il governo ha anche approvato un programma di mutui agevolati per i giovani tra i 18 e i 35 anni e per le famiglie con figli a carico. Il premier Pedro Sánchez e la ministra Rodríguez hanno incontrato i principali gruppi immobiliari spagnoli per discutere azioni congiunte volte a frenare la trasformazione delle aree urbane in enormi zone turistiche.

Links: