Politica

La battaglia politica sulla sospensione delle lezioni per il Ramadan

La Lega di Salvini perde la battaglia politica nel tentativo di regolamentare le deroghe scolastiche per il Ramadan, respinta dalla maggioranza regionale. La scuola di Pioltello difende la propria autonomia scolastica.

La battaglia politica sulla sospensione delle lezioni per il Ramadan

La crociata anti-Ramadan della Lega di Matteo Salvini non decolla. Il Carroccio ha avviato da settimane una campagna contro la decisione dell’istituto Iqbal Masih di Pioltello (Milano), dove il 10 aprile le lezioni sono state sospese a causa della scarsa presenza degli studenti in occasione della fine del Ramadan. La scuola conta il 43% di iscritti stranieri, in gran parte musulmani.

La sconfitta per il partito del vicepremier è arrivata inaspettatamente nel consiglio regionale della Lombardia. Il consigliere leghista Davide Caparini ha presentato una mozione che chiedeva alla giunta regionale di collaborare con il governo per regolamentare le deroghe al calendario scolastico e per introdurre strumenti di monitoraggio a livello regionale, limitando la libertà delle scuole e istituendo un qualche forma di controllo regionale.

La mozione è stata respinta con 34 voti contrari e 33 favorevoli, nonostante un presidio della Flc-Cgil davanti a Palazzo Pirelli. Onorio Rosati (Alleanza Verdi-Sinistra) ha commentato: “È stata respinta la strumentalizzazione della Lega, una strumentalizzazione durata settimane. Ha prevalso il buon senso della maggioranza dell’aula. La decisione della scuola è avvenuta nel rispetto dell’autonomia scolastica e delle norme. La Lega e la destra hanno strumentalizzato la decisione per fini elettorali”.

Michela Palestra, capogruppo del Patto Civico, ha dichiarato: “Siamo soddisfatti dell’esito, poiché non c’era bisogno di portare in aula un episodio definito dal nostro presidente della Repubblica come ‘poco rilevante’, strumentalizzando e ideologizzando la discussione, anziché sostenere chi lavora quotidianamente anche in situazioni complesse per promuovere la coesione sociale e l’integrazione. La scuola di Pioltello ha agito unicamente nell’interesse dei bambini nel rispetto dell’autonomia scolastica”.

Staff
  • PublishedApril 10, 2024