Indagine Antitrust sulle Uova di Pasqua Ferragni: Possibili Pratiche Commerciali Scorrette
L'Antitrust indaga su possibili pratiche commerciali scorrette legate alle uova di Pasqua Ferragni. Ispezioni in corso per valutare presunte false informazioni e beneficenza ingannevole.
Le uova di Pasqua sono al centro di un’indagine condotta dall’Antitrust. Il presidente Roberto Rustichelli ha annunciato durante la sua partecipazione ai programmi televisivi Porta a Porta e 5 minuti di aver avviato una nuova istruttoria nei confronti di Chiara Ferragni e dell’azienda Dolci Preziosi. Questa indagine segue un’ipotesi simile a quella relativa al caso del pandoro Balocco.
Rustichelli ha spiegato che l’Antitrust ha iniziato l’istruttoria a gennaio dopo aver ricevuto tre segnalazioni che evidenziavano delle criticità. Ispezioni sono state condotte in collaborazione con la guardia di finanza, e si ipotizza la presenza di pratiche commerciali scorrette e possibili false informazioni.
Attualmente, l’Antitrust sta esaminando attentamente tutte le prove raccolte e prevede di concludere l’indagine entro il 14 giugno per valutarne l’esito. Rustichelli ha ribadito che potrebbero essere state fornite informazioni ingannevoli ai consumatori, inducendoli a credere di fare beneficenza acquistando le uova di Pasqua marchiate Ferragni.
Le pratiche commerciali sospette sembrano richiamare quelle utilizzate nel caso dei pandoro Balocco, dove l’operazione di beneficenza collegata all’ospedale Regina Margherita di Torino è stata messa in discussione. Nel caso delle uova di Pasqua targate Fedez, invece, un’analoga istruttoria è stata archiviata poiché la beneficenza è stata effettivamente effettuata.
Rustichelli ha sottolineato che i controlli sulle attività dell’influencer Fedez sono stati approfonditi e che, in quel caso specifico, la beneficenza promessa è stata effettuata. Pertanto, l’Antitrust ha chiuso il caso in questione.