Nuove regole sulle successioni, donazioni e tasse: cosa cambia
Il prossimo decreto legislativo introduce nuove regole sulle successioni, donazioni e tasse, con focus su trust, territorialità e detrazioni. Le donazioni subiscono modifiche con aliquota al 8%.
Una bozza di decreto legislativo, attesa in Consiglio dei Ministri, introduce nuove regole riguardanti successioni, donazioni e tasse relative a bollo, registro, ipoteca e tributi speciali catastali, secondo quanto annunciato dall’Agenzia delle Entrate. Tra le novità, la possibilità di presentare la dichiarazione di successione in via telematica e l’istituzione di regole sulla territorialità dei trasferimenti derivanti da trust e vincoli di destinazione, con una casistica limitata.
Per quanto riguarda i trust, chi li istituisce e risiede in Italia al momento della separazione patrimoniale sarà soggetto a un’imposta calcolata su tutti i beni e diritti trasferiti ai beneficiari. Se il disponente non è residente in Italia, l’imposta sarà dovuta solo sui beni presenti nel territorio italiano. Nel caso di trust testamentari, è prevista la possibilità di versare il tributo in modo volontario e anticipato al momento del conferimento dei beni o dell’apertura della successione, senza dover attendere l’avviso dell’Agenzia delle Entrate.
Le regole sulle donazioni subiscono modifiche, con la previsione della detrazione delle imposte pagate all’estero in relazione ai beni donati, fino all’importo dell’imposta sulle donazioni proporzionale al valore dei beni stessi. Resta invariata la disciplina delle liberalità, con la possibilità di accertare le liberalità indirette solo se risultano da dichiarazioni rese nell’ambito di procedimenti tributari. L’aliquota applicata sulle donazioni sarà dell’8%, escludendo le liberalità d’uso dalla tassazione.
