Papa Francesco presiede la Veglia di Pasqua a San Pietro
Il Papa Francesco invita a superare le paure e le amarezze, seguendo l'esempio delle donne al sepolcro di Gesù durante la Veglia di Pasqua a San Pietro.
Il Papa Francesco ha presieduto la Veglia di Pasqua nella Basilica di San Pietro, invitando i fedeli a non lasciarsi imprigionare nel sepolcro delle paure e delle amarezze, seguendo il racconto del Vangelo delle donne al sepolcro. La sua decisione di non recarsi al Colosseo per la Via Crucis venerdì scorso era stata motivata dalla necessità di preservare la sua salute in vista della veglia e della Messa della domenica di Pasqua.
Nonostante le preoccupazioni, Bergoglio ha tenuto l’omelia durante la celebrazione della vigilia, partendo dall’immagine delle donne che, seppur in cammino verso il sepolcro di Gesù, conservavano ancora il buio della notte nei loro cuori. Paralizzate dal dolore del Venerdì Santo, erano bloccate dalla sensazione che tutto fosse finito, fino a quando non si sono trovate di fronte alla pietra rotolata via dall’ingresso del sepolcro.
Il Pontefice ha invitato i presenti a riflettere sull’ostacolo rappresentato dalla pietra, simbolo di ciò che spesso portiamo nel nostro cuore come un peso insormontabile, soffocando la vita e spegnendo la fiducia. Francesco ha sottolineato come anche noi possiamo sentirci imprigionati nel sepolcro delle paure e delle amarezze, ostacolando la via verso la gioia e la speranza.
Il Papa ha esortato i fedeli a fare tesoro della testimonianza delle donne al sepolcro, che nonostante il buio nel cuore hanno visto la pietra già rotolata via, simboleggiando la vittoria della vita sulla morte e il trionfo della luce sulle tenebre. Francesco ha incoraggiato i presenti a lasciarsi prendere per mano da Gesù, affinché nessuna esperienza di fallimento o dolore possa avere l’ultima parola sulla loro vita.
Alla fine della celebrazione, il Papa è uscito sulla sedia a rotelle attraverso la navata, salutando i fedeli presenti con cenni della mano, portando con sé il messaggio di speranza e rinascita della Pasqua.