Politica

Assenteismo parlamentare in Italia: la necessità di un limite alle assenze

L'assenteismo parlamentare in Italia e le proposte per limitare le assenze dei parlamentari, evidenziando casi emblematici di mancata partecipazione.

Assenteismo parlamentare in Italia: la necessità di un limite alle assenze

Una questione di fondamentale importanza che riguarda la vita democratica del nostro Paese è l’assenteismo parlamentare, un tema che il Parlamento italiano dovrebbe affrontare con urgenza. A parte i casi in cui i parlamentari sono impegnati in ruoli di governo, assenti per motivi di salute o in missione ufficiale, o si tratti di senatori a vita o figure con ruoli di guida politica specifici, sarebbe opportuno stabilire un limite massimo di assenze. Questo è quanto sottolineato da Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi Sinistra, in una lettera aperta indirizzata ai presidenti di Camera e Senato, rispettivamente Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa.

Bonelli propone che superato il limite di assenze, si dovrebbe prevedere la decadenza del mandato parlamentare per coloro che non partecipano attivamente all’attività parlamentare per un lungo periodo di tempo. Rappresentare i cittadini in Parlamento è un onore e un dovere che non può essere trascurato. Come può un parlamentare, eletto per rappresentare la popolazione, continuare a svolgere il proprio ruolo se non adempie a questa fondamentale funzione?

Il co-portavoce di Europa Verde, inoltre, evidenzia alcuni casi emblematici di assenteismo parlamentare, come quello dell’onorevole Antonio Angelucci e dell’onorevole Marta Fascina. Angelucci ha registrato percentuali di presenze molto basse nelle ultime legislature, mentre Marta Fascina ha accumulato un alto tasso di assenze nella legislatura attuale. È quindi urgente che i partiti politici che hanno sostenuto l’elezione di tali rappresentanti intervengano per garantire un maggiore impegno e una partecipazione più attiva ai lavori parlamentari.

Le stime pubblicate da OpenParlamento indicano i parlamentari più assenteisti alla Camera dei Deputati, tra cui l’ex leader della Lega Umberto Bossi, limitato dai problemi di salute, e il collega di partito Antonio Angelucci. Anche alcuni ex ministri e attuali presidenti di commissioni hanno registrato basse percentuali di presenze. Al Senato, la capogruppo del Pd Simona Malpezzi figura tra i senatori con la percentuale di presenze più bassa, insieme ad altri colleghi. È evidente la necessità di un maggiore impegno e partecipazione da parte dei parlamentari per rispettare gli impegni presi con i cittadini che li hanno eletti.