Economia

Salario minimo in Europa: confronto tra Paesi e impatto sull’economia

Aumenti salari minimi in Europa, impatto sull'inflazione, perdita di potere d'acquisto e confronto tra Paesi. L'Italia in coda alla classifica.

Salario minimo in Europa: confronto tra Paesi e impatto sull’economia

La Pasquetta sarà un po’ meno austera per i lavoratori greci, poiché dall’1 aprile scatterà un aumento del 6% del salario minimo, portando le retribuzioni mensili minime a 913 euro lordi. Questo passo in avanti da parte di Atene rappresenta l’ultimo di una serie di adeguamenti agli stipendi in base all’inflazione decisi dai Paesi dell’Unione Europea dove è in vigore il salario minimo.

Il 2024 si è aperto con aumenti significativi dei salari minimi in Germania e Belgio, superando i 2mila euro mensili lordi. In Francia, l’assegno minimo mensile è ora di 1.766,92 euro, mentre in Spagna toccherà i 1.323 euro al mese (nel 2018 si fermava a poco più di 857 euro). Il salario minimo più alto rimane quello del Lussemburgo, con 2.570,93 euro, mentre il più basso si registra in Romania, con 663 euro.

A parità di potere d’acquisto, i lavoratori tedeschi vantano l’assegno minimo più elevato. Gli aumenti dei salari minimi hanno contribuito a far recuperare ai lavoratori europei la perdita di potere d’acquisto causata dall’inflazione degli ultimi anni. Tuttavia, un’analisi recente dell’Ocse evidenzia che c’è ancora molto da fare per riallineare gli stipendi all’impennata del costo della vita.

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Guardando ai salari reali, la media degli stipendi dei Paesi Ocse segnala una perdita di potere d’acquisto tra il 2019 e il 2023. Solo in alcuni Stati dell’Unione Europea, come Ungheria, Grecia e Portogallo, i lavoratori possono vantare paghe reali superiori a quelle precedenti la pandemia di Covid. In 20 dei 35 Paesi Ocse analizzati, i salari reali rimangono ancora inferiori.

In Italia, dove non esiste un salario minimo e gli stipendi dipendono dalla contrattazione collettiva delle varie categorie, si registra una perdita di potere d’acquisto dell’8% rispetto al 2019, posizionando il Paese in fondo alla classifica in questo contesto.

Staff
  • PublishedMarch 29, 2024