Fondatore Ftx condannato a 25 anni di prigione per frode finanziaria
Sam Bankman-Fried, fondatore di Ftx, condannato a 25 anni di prigione per frode finanziaria da 550 milioni di dollari. Il magnate delle criptovalute ha utilizzato i fondi dei clienti per investimenti rischiosi e spese personali.
Sam Bankman-Fried, il fondatore della piattaforma di criptovalute Ftx, è stato condannato a 25 anni di prigione per aver frodato clienti e investitori. La perdita totale di denaro provocata dalla frode supera i 550 milioni di dollari.
A novembre, Sam Bankman-Fried è stato ritenuto colpevole da un tribunale di New York di tutti e sette i reati di truffa e riciclaggio di cui era accusato, relativi al fallimento della sua piattaforma di criptovalute Ftx. Il processo è durato un mese, con la pubblica accusa che ha potuto contare sul pentimento e la cooperazione di numerosi ex stretti collaboratori di Bankman-Fried.
La procura ha descritto l’ex magnate delle criptovalute come uno spregiudicato miliardario che ha orchestrato una colossale truffa. Ha utilizzato i fondi dei clienti, ingannandoli, per effettuare investimenti rischiosi, acquisti di immobili di lusso, donazioni politiche e spese personali.
Bankman-Fried ha dichiarato che il fallimento di Ftx lo perseguita ogni giorno. Ha affermato di aver perso tutto ciò che aveva di bello. Sconterà la pena in un carcere di media sicurezza, come deciso dal giudice Kaplan che ha specificato che non vi è motivo di detenerlo in un carcere di massima sicurezza poiché non è considerato un individuo violento. Potrà beneficiare di sconti di pena per buona condotta.
La condanna a 25 anni di Bankman-Fried è stata circa la metà di quanto richiesto dalla pubblica accusa, ma lo colloca comunque nella fascia alta per durata della pena in importanti casi di frode finanziaria. Davanti a lui c’è il caso di Bernard Madoff, condannato a 150 anni di prigione per lo schema Ponzi da 20 miliardi di dollari da lui orchestrato.
Oltre alla pena detentiva, il giudice ha anche ordinato una confisca di poco più di 11 miliardi di dollari. Tuttavia, ha specificato che non ci sarà alcuna restituzione poiché sarebbe impraticabile in questo caso, considerando il gran numero di vittime coinvolte.
