Economia

Sciroppo d’Acero del Canada: Riserva Nazionale e Sfide Ambientali

Il Canada gestisce una riserva nazionale di sciroppo d'acero per garantire la disponibilità costante del prodotto. La diminuzione delle riserve e le sfide ambientali pongono domande sul futuro della produzione.

Sciroppo d’Acero del Canada: Riserva Nazionale e Sfide Ambientali

Il Canada, primo produttore mondiale di sciroppo d’acero, ha istituito una riserva nazionale per stoccare fino a 60 milioni di chilogrammi di questo liquido dolcificante. La riserva, attiva dal 2000 e distribuita tra vari magazzini, garantisce la disponibilità costante del prodotto sul mercato, anche in caso di cali di produzione. Negli ultimi anni, la riserva è stata sfruttata per fronteggiare situazioni di scarsità, come dimostra il dato attuale di soli 3,1 milioni di chilogrammi, il più basso degli ultimi 16 anni.

La diminuzione delle riserve attuali non avrà impatti immediati sui consumatori canadesi, ma potrebbe diventare un problema in futuro a causa del riscaldamento globale. La carenza attuale è infatti correlata a temperature primaverili più miti del solito. Lo sciroppo d’acero è un simbolo culinario del Canada, ampiamente utilizzato in Nord America per preparazioni dolci, come i pancake.

La produzione canadese di sciroppo d’acero, che rappresenta il 75% della produzione mondiale, è concentrata principalmente nella regione francofona del Québec, responsabile del 90% della produzione nazionale. Gli Stati Uniti sono il principale paese importatore e consumatore, seguiti da Regno Unito, Germania, Australia e Giappone.

Il processo di produzione del sciroppo d’acero prevede la bollitura della linfa di due specie di aceri: l’acero da zucchero (Acer saccharum) e l’acero nero (Acer saccharum nigrum). La linfa, il liquido che trasporta sostanze nutritive all’interno delle piante, viene estratta dagli alberi tramite cannule inserite nei tronchi. Per ottenere un chilo di sciroppo sono necessari circa 35 chili di linfa.

La raccolta della linfa avviene all’inizio della primavera, tra febbraio e aprile, quando le variazioni di temperatura tra giorno e notte creano la pressione adatta per il flusso della linfa. Le condizioni meteorologiche influenzano notevolmente la produzione annuale di sciroppo d’acero. In caso di primavere particolarmente miti, come nel 2021 e nel 2023 in Québec, la stagione produttiva si accorcia.

Tubi di plastica in mezzo agli alberi di una foresta canadese; a terra si vede la neve
Tubi di plastica per raccogliere la linfa degli aceri in una foresta di Pakenham, in Ontario, il 24 marzo 2019
Christinne Muschi/The New York Times/Reudx

La PPAQ, organizzazione dei produttori di sciroppo d’acero del Québec, gestisce la vendita all’ingrosso del prodotto. Durante periodi di abbondanza, una quota della produzione viene messa da parte per il futuro. La riserva nazionale, unica nel suo genere, è utilizzata dalla PPAQ per regolare i prezzi e la produzione, agendo come un cartello sostenuto dal governo canadese.

Nonostante le preoccupazioni legate al riscaldamento globale, Simon Doré-Ouellet, vicedirettore generale della PPAQ, rassicura sulle attuali condizioni di produzione. L’inverno caldo in Canada ha favorito un inizio anticipato della stagione di raccolta, con previsioni incoraggianti per le settimane a venire.

Barili di sciroppo d'acero impilati gli uni sugli altri in un magazzino
Barili di sciroppo d acero nel magazzino di Laurierville, in Québec, il 21 maggio 2015
Christinne Muschi/The New York Times/Redux

La PPAQ prevede di utilizzare il previsto raccolto abbondante di quest’anno per rifornire la riserva nazionale. Negli ultimi tre anni, sono state rilasciate più licenze per l’estrazione della linfa dagli aceri al fine di aumentare la produzione di sciroppo d’acero.