Matteo Renzi e le ambizioni politiche per le elezioni europee
Matteo Renzi, leader di Italia Viva, punta a una lista comune di centro per le elezioni europee. Critiche a Calenda e previsioni sulle dinamiche politiche in Italia.
Matteo Renzi, ex premier e ex segretario del Partito Democratico, attuale leader di Italia Viva, ha grandi ambizioni politiche. In vista delle prossime elezioni europee, Renzi ha dichiarato che se si formerà una lista comune tra i partiti di centro, come proposto da Più Europa, Italia Viva parteciperà. Altrimenti, il partito andrà da solo, convinto di superare agevolmente la soglia di sbarramento del 5%, e addirittura di competere per il quarto posto insieme a Forza Italia e Lega. Renzi si è detto pronto a impegnarsi in tutti i collegi e a metterci la faccia e il cuore.
Nell’intervista rilasciata a La Stampa, Renzi ha sottolineato che uno spazio politico centrale, lontano dagli estremismi opposti, è possibile solo in occasione delle elezioni europee, grazie al sistema proporzionale in vigore. Riguardo alla possibilità di scosse nella maggioranza a seguito del voto europeo, tema precedentemente sollevato dallo stesso Renzi, l’ex premier ha osservato: “Vedo la premier nervosa, anche ieri in Aula. E non capisco perché. In teoria ha una maggioranza solida. Ma sembra dubitare della sua stessa coalizione. Il tempo dirà se è tutto teatro o se ci sono effettive divisioni.”
Tornando alle dinamiche del centro in vista delle elezioni europee, Renzi ha ribadito le sue critiche a Carlo Calenda, definendo la scelta di dividere il terzo polo “inspiegabile, illogica, impolitica”. Tuttavia, Renzi si è detto sicuro di non essere “fagocitato” da Forza Italia, sostenendo che il partito di Berlusconi non otterrà un grande risultato, anche a causa del sostegno di Tajani a von der Leyen, che con la sua posizione ideologica ambientalista avrebbe danneggiato l’Italia e le imprese del paese.
Attualmente, Italia Viva si attesta al 3,2% sia secondo l’ultimo sondaggio Swg per TgLa7, sia secondo l’ultima rilevazione Tecné per l’agenzia di stampa Dire.