Pino Insegno: tra polemiche e nuovi progetti televisivi
L'attore si difende dalle critiche e annuncia un nuovo show con grandi doppiatori
Negli ultimi mesi, Pino Insegno è stato al centro di numerose polemiche, che hanno preso avvio dai rumors sul suo possibile ritorno in Rai. Mentre alcuni sostengono che il suo rientro sia stato favorito direttamente dalla Premier Giorgia Meloni, il successivo insuccesso di “Mercante in Fiera” non ha certo giovato alla sua reputazione. Attualmente alla guida del game show di Rai1 “Reazione a Catena”, Insegno continua a ricevere critiche da varie parti.
In una recente intervista rilasciata all’Agenzia di stampa AdnKronos, l’attore ha finalmente espresso il suo punto di vista riguardo alle critiche che lo hanno coinvolto. Insegno ha dichiarato: “Le polemiche degli ultimi mesi non le ho prese in considerazione, dopo 42 anni di carriera uno impara a ignorarle. Se dopo 2.870 puntate non trovano altro su di me, fanno polemica, che è sterile e deludente. Accetto le critiche, anche costruttive, ma il successo ha molti padri e l’insuccesso è orfano.”
Parlando del suo attuale programma “Reazione a Catena”, Insegno ha sottolineato: “È una sfida che stiamo vincendo da mesi. Spero che continui così fino a novembre nonostante le difficoltà del periodo. Il format è solido, basta aggiungere quel tocco di valore da parte di chi lo realizza. È come interpretare un bel testo, dipende dall’esecutore e dalla sua interpretazione, ma di base è un format eccellente.”
Infine, l’attore ha rivelato dettagli sul suo prossimo progetto televisivo, “Il Buono, il Brutto e il Cattivo”, in onda nel gennaio del 2025 in prima serata, insieme ad altri due doppiatori di grande talento. Insegno ha commentato: “La vera sfida inizierà a gennaio: un’idea fantastica, un percorso interessante, con me ci saranno Luca Ward e Francesco Pannofino. Sarà un’avventura molto stimolante.”