Tv e Spettacolo

Sciopero giornalisti Rai: motivi e proteste

24 ore di astensione per difendere i diritti dei lavoratori

Sciopero giornalisti Rai: motivi e proteste

I giornalisti della Rai hanno annunciato uno sciopero per il 6 maggio, come comunicato dall’Usigrai. L’incontro con l’azienda non ha portato a nessun risultato, confermando così lo stato d’agitazione. Dopo aver consultato la commissione garanzia, è stato proclamato uno sciopero di 24 ore, con astensione dal lavoro dalle 5.30 di lunedì 6 maggio alle 5.30 di martedì 7. Il sindacato ha precisato che i giornalisti del Giornale Radio Rai non potranno partecipare allo sciopero, in quanto già impegnati in un’altra protesta contro l’accorpamento del Gr Sport con Rai Sport e di Gr Parlamento con Rai Parlamento, che metterebbe a rischio la vocazione all news di Radio1 senza vantaggi per la testata e l’azienda.

Prima dello sciopero, saranno organizzate varie iniziative sindacali, come deciso dall’assemblea dei cdr del 17 aprile. L’Usigrai ha elencato i motivi della protesta, tra cui il controllo eccessivo sul lavoro giornalistico, l’assenza di un progetto per l’informazione nella Rai, la carenza di personale in tutte le redazioni, il rifiuto dell’azienda di effettuare una selezione pubblica per i giornalisti, la mancata sostituzione dei colleghi in maternità, la revoca dell’accordo sul premio di risultato senza una reale volontà di trattativa e la mancata stabilizzazione dei precari.