Tesla annuncia il primo robotaxi a guida autonoma
Tesla introduce il primo robotaxi a guida autonoma, suscitando interesse e aumentando le azioni. La sfida della sicurezza e le difficoltà negli Stati Uniti rimangono ostacoli da superare.
L’annuncio del primo robotaxi a guida autonoma di Tesla è stato fatto da Elon Musk nottetempo su X, il social network che controlla da oltre un anno. Il tycoon sudafricano ha sempre vantato gli avanzati sistemi studiati dalla sua azienda per consentire alle automobili elettriche di guidarsi autonomamente, e sembra che finalmente sia giunto il momento. I modelli Tesla con Fsd, acronimo di ‘full self-driving’, saranno così avanzati da far sembrare strano in futuro che gli esseri umani guidino le automobili, anche se stanchi o ubriachi. Questa anticipazione era stata fatta da Musk con un post su X il mese scorso.
L’annuncio della data di presentazione del nuovo robotaxi ha avuto un impatto positivo sulle azioni di Tesla, che sono aumentate di oltre il 3% nelle transizioni aftermarket. Questo avvenimento arriva poco dopo che Reuters ha riportato che Tesla ha abbandonato il progetto di produrre un’auto elettrica a basso costo, con un prezzo di circa 25mila dollari, per concentrarsi su altri obiettivi. Questo modello avrebbe dovuto competere con il SU7, il primo modello di auto elettrica prodotto da Xiaomi, che è già esaurito.
Nonostante il potenziale dei veicoli a guida autonoma, la loro introduzione negli Stati Uniti è stata finora incerta e difficile a causa delle preoccupazioni sulla sicurezza espresse dai legislatori e dal pubblico. San Francisco è stata una sorta di banco di prova per questa tecnologia: i robotaxi di Google Waymo sono stati oggetto di atti vandalici da parte di oppositori dei veicoli autonomi, mentre Cruise, di proprietà di GM, ha sospeso il suo servizio di robotaxi a tempo indeterminato alla fine di ottobre a seguito di diversi incidenti che hanno portato a una maggiore regolamentazione da parte delle autorità californiane.