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Influencer Virtuali: Etica e Responsabilità nel Mondo Digitale

Gli influencer virtuali, la responsabilità sociale, l'importanza dell'etica e della trasparenza nel mondo digitale.

Influencer Virtuali: Etica e Responsabilità nel Mondo Digitale

Millioni di follower si trovano su Instagram, TikTok, Youtube, Twitch, dove giornalmente condividono una vasta gamma di contenuti, che vanno dalle foto ai video ai live streaming. Collaborano con brand e aziende internazionali, guadagnando cifre considerevoli. La rapida evoluzione del panorama digitale ha dato vita agli influencer virtuali, creati tramite l’intelligenza artificiale e spesso rappresentati da avatar o modelli 3D.

Vale la pena ricordare che dietro a un influencer virtuale ci sono programmatori e programmatrici reali, con le loro esperienze e obiettivi ben definiti, talvolta di natura commerciale. Fjona Cakalli, divulgatrice, content creator e reporter, sottolinea su Today.it che i social media sono un potente amplificatore per diffondere messaggi in modo rapido. È fondamentale, però, veicolare il giusto messaggio, sia che si tratti di un influencer reale che virtuale.

La strada da seguire è chiara: proteggere l’etica senza frenare l’evoluzione tecnologica. Nel mondo, gli utenti delle piattaforme digitali sono 4,88 miliardi, corrispondenti al 60,6% della popolazione globale, secondo uno studio condotto da Kepios. Gli utenti attivi superano il 77% della popolazione mondiale, evidenziando così una grande responsabilità per tutti noi.

Cakalli, conduttrice del programma Touch su RaiPlay, che tratta le innovazioni tecnologiche in chiave pop, sottolinea che i social media hanno contribuito a modificare la percezione dell’immagine di sé stessi. A volte in modo positivo, come nel caso della body positivity, altre volte in modo negativo, promuovendo stereotipi irrealistici o filtrati. Personalmente, sui suoi canali, promuove sempre la genuinità, la trasparenza e l’accettazione.

Un altro aspetto da considerare è la competenza degli influencer, spesso frutto di studio e formazione continua. Cakalli sottolinea che il suo approccio consiste nell’approfondire per raccontare la tecnologia non in modo superficiale o per seguire tendenze, ma analizzando le implicazioni geopolitiche, sociali e ambientali, talvolta coinvolgendo professionisti del settore.

Quindi, la chiave per essere credibili agli occhi della propria community è raccontare in modo approfondito e comprensibile, lanciando messaggi, stimoli e pensieri in modo efficace e coinvolgente.