Kristi Noem: controversa nomina a Segretario alla sicurezza interna
Il passato oscuro della governatrice del South Dakota
Donald Trump, il neo presidente degli Stati Uniti, ha scelto Kristi Noem, governatrice del South Dakota, come Segretario alla sicurezza interna della sua amministrazione. Secondo indiscrezioni provenienti da fonti vicine a Trump, la nomina di Noem potrebbe significare affidare a una persona di fiducia la guida di un’agenzia che sovrintende a diverse entità, tra cui la US Customs and Border Protection, l’Immigration and Customs Enforcement, la Federal Emergency Management Agency e gli US Secret Service.
Kristi Noem è un personaggio controverso, soprattutto dopo la pubblicazione del suo libro “No Going Back: The Truth on What’s Wrong with Politics and How We Move America Forward”, nel quale ha raccontato di aver ucciso il suo cane Cricket, una femmina di 14 mesi, poiché ritenuta irrequieta e impossibile da addestrare. Questo episodio ha sollevato molte polemiche negli Stati Uniti.
Nel suo libro, pubblicato nel maggio del 2024, Kristi Noem mescola elementi autobiografici, idee politiche e critiche rivolte ai democratici e ad altri avversari. Tra i dettagli della sua vita privata, emerge il racconto dell’uccisione del cane Cricket, descritto come un animale da caccia aggressivo e inaddestrabile. Noem ha spiegato di aver preso la decisione di sopprimere il cane dopo che questo aveva attaccato e ucciso dei polli di una famiglia locale durante una battuta di caccia.
La governatrice ha dichiarato di aver provato disgusto per Cricket, considerandola pericolosa e inutile come cane da caccia. Questo episodio ha portato Noem a riflettere sulla necessità di prendere decisioni difficili per il bene superiore, sia nella politica che nella vita personale.
Non solo Cricket, ma nel libro Noem ha anche raccontato di aver ucciso un caprone di famiglia che emanava un odore sgradevole, sparandogli con un fucile in una cava di ghiaia, sotto lo sguardo scioccato di alcuni operai presenti.
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