Tragico incidente stradale a Manerbio: morta donna marocchina, figlia ferita
Donna marocchina muore in incidente stradale a Manerbio, figlia sopravvive

Aveva 52 anni Khadija Nasr, la vittima del tragico incidente stradale avvenuto giovedì pomeriggio, 10 ottobre, a Manerbio, comune in provincia di Brescia. La donna, originaria del Marocco, era nata e cresciuta nel suo paese d’origine, ma da molti anni aveva scelto di vivere a Manerbio, dove si era costruita una nuova vita insieme alla figlia, nata proprio in Italia. Khadija sembra fosse dipendente di un’impresa di pulizie della zona e aveva abitudini consolidate, come percorrere quotidianamente la strada dove si è verificato l’incidente.
Il tragico evento si è verificato intorno alle 16 in via Brescia, in un lungo rettilineo. Khadija era alla guida della sua Ford Fiesta insieme alla figlia di 15 anni, quando improvvisamente l’auto è finita in un fosso sul ciglio della corsia opposta, schiantandosi infine contro un albero. La figlia è stata ricoverata in ospedale con un trauma cranico, ma fortunatamente è già stata dichiarata fuori pericolo. La madre, invece, è stata trovata in arresto cardiocircolatorio con traumi multipli dovuti all’incidente e, nonostante i tentativi di rianimazione, è purtroppo deceduta poco dopo il ricovero.
Le circostanze esatte che hanno portato all’incidente non sono ancora chiare e sarà necessario approfondire la dinamica dell’accaduto. Secondo una prima ricostruzione, la Ford Fiesta guidata da Khadija ha improvvisamente sbandato, ma le cause potrebbero essere legate a un malore improvviso o a un guasto meccanico. La centrale operativa ha prontamente mobilitato i soccorsi, con l’intervento dell’automedica, delle ambulanze dei volontari di Bagnolo Mella e Orzinuovi, e dell’elisoccorso decollato da Brescia.
La polizia locale, con il supporto dei carabinieri, si è occupata dei rilievi sull’incidente e l’auto coinvolta è stata sequestrata per ulteriori accertamenti. I vigili del fuoco sono intervenuti per liberare la donna incastrata nell’abitacolo e rimuovere il veicolo incidentato con l’ausilio di un’autogru. Attualmente, la salma di Khadija è a disposizione dell’autorità giudiziaria per le necessarie indagini.