Cronaca

Gesto brutale: il ragazzo che voleva sperimentare l’omicidio

La tragica vicenda dell'adolescente accusato dell'uccisione di Maria Campai

Gesto brutale: il ragazzo che voleva sperimentare l’omicidio

Un gesto brutale è stato commesso per soddisfare una curiosità morbosa: scoprire le sensazioni legate all’uccidere una persona. Il protagonista di questa tragica vicenda è un ragazzo di 17 anni, accusato dell’omicidio di Maria Campai, una donna di 42 anni di origini rumene. La donna era scomparsa misteriosamente da Viadana (Mantova) il 19 settembre scorso e il suo corpo senza vita è stato ritrovato una settimana dopo nel giardino di una villetta abbandonata.

Il giovane avrebbe confessato il delitto alle forze dell’ordine, spiegando il motivo che lo ha spinto a compiere un gesto così terribile: voleva sperimentare cosa si prova ad uccidere. Durante gli interrogatori con i carabinieri, ha indicato il luogo in cui aveva nascosto il cadavere.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il ragazzo aveva conosciuto Maria online e l’aveva convinta ad incontrarsi nella sua abitazione nel centro di Viadana. Dopo un incontro intimo, il giovane avrebbe ucciso la donna soffocandola e colpendola alla testa, con modalità ancora non del tutto chiare. Successivamente, ha occultato il corpo nel giardino di una villetta vicina, dimostrando una totale assenza di pentimento nonostante la gravità del suo gesto.

Le indagini condotte sui dispositivi digitali del ragazzo hanno rivelato che prima dell’incontro con la vittima, aveva effettuato ricerche su come neutralizzare una persona a mani nude. L’autopsia sarà determinante per comprendere le cause del decesso e i dettagli dell’aggressione.

Il profilo del giovane sui social media dipinge un quadro inquietante, lontano dall’immagine di un bravo ragazzo impegnato tra casa e scuola. Su TikTok, ha condiviso pensieri intimi riguardanti la sua insicurezza e la sua trasformazione fisica attraverso l’allenamento in palestra. Su Fortnite, noto videogioco online, ha mostrato un’immagine che oggi appare sinistra, considerando l’accaduto: Filippo Turetta che uccide Giulia Cecchettin.

Staff
  • PublishedSeptember 28, 2024