Friday, June 6, 2025
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Cittadino statunitense torturato e ucciso in Ucraina: processo ai soldati russi

Russell Bentley, collaboratore di Sputnik, vittima di torture e omicidio

Cittadino statunitense torturato e ucciso in Ucraina: processo ai soldati russi

Un cittadino statunitense che si trovava in Ucraina a supporto delle truppe russe è stato vittima di torture e omicidio da parte dei soldati russi. Il Comitato investigativo russo ha avviato un processo contro tre militari accusati di questo grave crimine.

Russell Bentley, 64 anni, si era unito ai combattenti filo-russi nell’Ucraina orientale nel 2014. Successivamente, Bentley era diventato collaboratore del sito web di notizie Sputnik, considerato un organo di propaganda di Mosca nell’Occidente, e aveva ottenuto la cittadinanza russa. Secondo l’agenzia statale russa Ria, Bentley aveva combattuto a fianco dei soldati russi, come riportato da un articolo di RT che ha annunciato la sua morte avvenuta a Donetsk, nel Donbass occupato, l’8 aprile scorso.

Secondo quanto riportato da Newsweek, Bentley sarebbe stato catturato dai tre soldati mentre cercava di aiutare i feriti dei bombardamenti delle forze ucraine a Donetsk. Le indagini condotte dal massimo organo investigativo di Mosca hanno rivelato che Bentley è stato torturato con scosse elettriche dai soldati russi che lo avevano scambiato per una spia degli Stati Uniti. Il 64enne non ha resistito alle torture, morendo per un infarto. I soldati hanno poi nascosto il suo corpo in un’auto che è stata fatta esplodere con un ordigno. I tre militari sono accusati di omicidio colposo, abuso d’ufficio, tortura e occultamento di cadavere.

Staff
  • PublishedSeptember 20, 2024