Cronaca

Tragico incidente a Giugliano in Campania: madre denunciata per omicidio stradale

Un'auto senza cinture di sicurezza e senza assicurazione: riflessioni sulla sicurezza stradale

Tragico incidente a Giugliano in Campania: madre denunciata per omicidio stradale

La madre della bambina di otto anni, Michelle Volpe, deceduta in un tragico incidente a Giugliano in Campania (Napoli) il 25 agosto, è stata denunciata dai carabinieri per omicidio stradale. La piccola è morta sul colpo a causa del ribaltamento dell’auto, una Smart ForTwo, condotta dal compagno della madre, Francesco D’Alterio, nato nel 1977.

Michelle viaggiava senza cinture di sicurezza, tenuta in braccio dalla madre. Nell’incidente, avvenuto intorno alle 5 sulla via Domitiana, c’era anche l’altra figlia della donna, sedicenne, che si trovava nel bagagliaio posteriore e che è stata ricoverata all’ospedale di Pozzuoli per le ferite riportate.

D’Alterio è stato arrestato dai carabinieri per omicidio stradale. L’uomo, appena uscito dal carcere dopo aver scontato una condanna agli arresti domiciliari per furto, stava guidando ad alta velocità e senza patente. Inoltre, è emerso che l’auto su cui viaggiavano quattro persone era omologata per soli due passeggeri e non era assicurata.

Questo tragico evento solleva interrogativi sulla sicurezza stradale e sull’importanza del rispetto delle norme del codice della strada. È fondamentale che i veicoli siano utilizzati nel rispetto delle regole per garantire la sicurezza di tutti i passeggeri e degli altri utenti della strada.

Un’altra questione preoccupante riguarda il numero di veicoli che circolano senza assicurazione. Questa pratica rappresenta un rischio non solo per chi guida senza copertura assicurativa, ma anche per gli altri automobilisti e pedoni. È necessario un maggiore controllo e una maggiore sensibilizzazione sull’importanza di avere un’assicurazione auto valida per prevenire situazioni tragiche come quella accaduta a Giugliano in Campania.