Pitone reale trovato in condominio: operazione di salvataggio
Incontri inaspettati e interventi tempestivi per un giovane pitone
Un pitone reale è stato scoperto in un condominio di Agrate Brianza, in provincia di Monza, causando momenti di panico tra i residenti. L’incontro inaspettato con il serpente è avvenuto nella mattinata di sabato 17 agosto sotto i portici del condominio. I residenti, allarmati dalla presenza del pitone, hanno prontamente richiesto l’intervento della polizia locale e dei vigili del fuoco.
Le autorità, a loro volta, hanno coinvolto il servizio veterinario di Ats per gestire la situazione. I dipendenti di Ats hanno richiesto l’aiuto dei volontari di Enpa Monza e Brianza per catturare il rettile. Il pitone è stato bloccato sotto i portici con l’ausilio di un bidone rovesciato, mentre la Polizia Locale vigilava sull’area circondata da una folla di curiosi.
Sul posto sono giunti il presidente di Enpa Giorgio Riva, l’operatrice Laura Rigon, i tecnici di Ats e i vigili del fuoco per trasferire il pitone in un apposito trasportino. L’animale è stato portato al parco canile di via San Damiano per un esame approfondito, rivelando che si trattava di un giovane pitone (Python regius) lungo meno di un metro, in buone condizioni di salute e privo di microchip.
Il pitone, una specie originaria dell’Africa, è considerato innocuo per gli esseri umani e richiede condizioni specifiche di allevamento, come terrari riscaldati a 30 gradi e una dieta a base di topolini. Le ipotesi sulla sua presenza nel centro di Agrate includono la fuga da un terrario domestico o un possibile abbandono in un ambiente non adatto.
Enpa ha sottolineato che la detenzione di specie selvatiche, sebbene legale, non riflette un vero amore per gli animali e la natura, bensì rappresenta un atto egoistico di possesso su creature che dovrebbero vivere libere nei loro habitat naturali.