Addio al primario Vito Procacci: la tragica scomparsa di un medico amato
Il ricordo di un professionista straordinario e la sua morte improvvisa a Gallipoli
Una tragica notte a Gallipoli ha visto la scomparsa di Vito Procacci, il primario del Pronto Soccorso del Policlinico di Bari, a causa di un malore improvviso mentre faceva il bagno a mezzanotte. Procacci, un medico molto stimato e amato, aveva 65 anni al momento della sua morte. La sua presenza sulla spiaggia della Purità per un bagno notturno è stata interrotta da un improvviso malore che ha portato alla sua tragica fine, sotto gli occhi impotenti della moglie. Nonostante i tentativi di rianimazione, Procacci è deceduto sul posto.
La notizia della sua morte è stata annunciata dalla famiglia attraverso il profilo Facebook del medico, che ha descritto Procacci come una persona unica, vissuta con leggerezza e gioia, e che ha scelto di lasciare questo mondo nel mare che tanto amava.
Procacci era noto anche per una vicenda avvenuta durante la pandemia da Covid-19, quando aveva ricevuto una multa di oltre 27.000 euro per gli straordinari effettuati insieme al suo personale, superando il limite di ore previste per legge e non rispettando i riposi obbligatori. Dopo aver scritto al presidente della Repubblica esprimendo la sua amarezza per il trattamento ricevuto, la multa era stata revocata con pubbliche scuse.
Il Policlinico di Bari ha descritto Procacci come un professionista straordinario, un esempio di dedizione e passione per il lavoro nel pronto soccorso, che ha influenzato positivamente molte generazioni di medici emergenzialisti. Il sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci, ha elogiato la generosità, la competenza e la dedizione di Procacci durante l’emergenza Covid-19, sottolineando come il suo spirito altruista e di servizio rimarrà un esempio per tutti coloro che lo hanno conosciuto.