Tragedia degli incendi in Puglia: morte di un eroe nella lotta alle fiamme
L'operaio Mario Rutiglio perde la vita salvando ulivi secolari
A pochi giorni dalla tragica morte dei due vigili del fuoco in provincia di Matera, gli incendi continuano a mietere vittime. Questa volta è un operaio dell’Agenzia regionale attività irrigue e forestali della Puglia a perdere la vita mentre combatteva le fiamme tra le campagne di Ceglie Messapica e San Michele Salentino, in provincia di Brindisi.
L’uomo, identificato come Mario Rutiglio, 67 anni di Ostuni, è stato colpito da un tragico incidente nel tardo pomeriggio di sabato 20 luglio. Era impegnato nello spegnimento di un incendio che minacciava degli ulivi secolari, mentre i vigili del fuoco erano occupati a domare un altro rogo nelle vicinanze.
Secondo quanto riportato da BrindisiReport, l’operaio stava cercando di salvare un imponente ulivo secolare dalle fiamme, ma il tronco si è spezzato a causa dell’incendio, schiacciandolo e causandone la morte istantanea. Due suoi colleghi sono rimasti feriti nell’incidente, nonostante i tentativi disperati di soccorrerlo da parte dei presenti.
I pompieri sono intervenuti tempestivamente, tagliando il tronco con la motosega, ma purtroppo non è stato possibile salvare l’operaio. Sul posto è giunto anche il personale del 118, ma ogni sforzo è stato vano. Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha espresso il suo cordoglio sui social, sottolineando la gravità dell’accaduto e la perdita di un esperto operaio dell’Antincendio Regionale Arif.
Questa terribile notizia colpisce profondamente la comunità pugliese, evidenziando ancora una volta i rischi e le tragedie legate agli incendi che continuano a devastare le nostre terre. La morte di Mario Rutiglio è un duro colpo per tutti noi, un dolore che si aggiunge alle recenti perdite di vite umane causate da queste catastrofi ambientali.
