Pastore condannato per uccisione cane trascinato con auto
Battaglia legale per giustizia contro maltrattamenti animali
Un pastore ha trascinato un cane con la sua auto fino a ucciderlo. L’assassino è stato condannato a 8 mesi di carcere e a pagare 12 mila euro di multa per maltrattamento aggravato da morte dell’animale. La terribile vicenda si è verificata a Montefiascone, in provincia di Viterbo, e è stata resa nota dalla Lav, associazione che ha condotto una battaglia legale contro l’autore di questo gesto orribile avvenuto il 18 febbraio 2021.
I carabinieri hanno fermato il pastore alla guida dell’auto, ancora legato al cane esanime. Grazie all’identificazione immediata dell’uomo, è stata avviata una battaglia legale che ha portato alla sua condanna. Alessandra Ferrari, responsabile animali familiari della Lav, ha sottolineato che la condanna è un atto di giustizia dovuto nei confronti del cane ucciso in modo così crudele. Purtroppo, le attuali leggi contro i maltrattamenti prevedono pene troppo lievi che non fungono da deterrente, come dimostrano i recenti casi di cronaca che hanno scosso l’opinione pubblica.
La pratica del trascinamento di cani con mezzi a motore, fino a causare gravi lesioni o la morte, è un metodo spesso utilizzato per punire gli animali o allontanarli da determinate zone, come denuncia l’associazione animalista. La Lav sottolinea che tali atrocità non possono restare impunite e devono essere perseguiti con pene adeguate alla violenza perpetrata e alla pericolosità sociale di chi compie tali gesti.
Nonostante ciò, la commissione Giustizia della Camera sembra non considerare prioritaria la discussione sulla nuova legge contro i maltrattamenti, ignorando la volontà dell’opinione pubblica. La Lav si chiede quanti altri atti di violenza dovranno verificarsi prima che si dia la giusta importanza a questa emergenza.
La Lav ha sottolineato che la battaglia legale è stata resa possibile anche grazie alla generosità di una sostenitrice che, venuta a conoscenza della vicenda, ha deciso di contribuire alla causa con una donazione.