Joe Biden contratto Covid: pressioni per ritiro dalla corsa elettorale
Le conseguenze dell'infezione sul presidente degli Stati Uniti e la campagna elettorale
Quando piove, diluvia. È proprio il caso di Joe Biden, il quale ha contratto il Covid, causando un’ulteriore interruzione alla sua già complicata campagna elettorale. L’evento programmato a Las Vegas è stato annullato e il presidente degli Stati Uniti si è recato nel Delaware, dove lavorerà in isolamento. Nonostante i suoi 81 anni, Biden afferma di sentirsi in ottima forma, con sintomi lievi, temperatura normale e terapia in corso. Tuttavia, all’interno del partito democratico si stanno intensificando le pressioni affinché si ritiri dalla corsa per un secondo mandato.
Le immagini diffuse dai principali media mostrano Biden all’aeroporto di Las Vegas senza mascherina, mentre sale lentamente le scale dell’Air Force One. Il presidente ha ricevuto la prima dose di Paxlovid, il farmaco antivirale più utilizzato negli Stati Uniti per pazienti della sua età.
Nonostante il momento poco opportuno per ammalarsi, Biden si trova ora costretto a mettere in pausa la sua campagna elettorale per un periodo indeterminato. Il partito e il buonsenso da tempo gli consigliano di partecipare a più eventi possibili, mostrandosi al pubblico in modo spontaneo per rilanciarsi dopo il disastroso dibattito con Donald Trump. È fondamentale per lui rassicurare sulle sue condizioni di salute e sulla sua età avanzata, dimostrando di essere in grado di continuare la campagna elettorale, vincere e governare per altri quattro anni.
Nonostante le pressioni amichevoli affinché si ritiri dalla corsa alla Casa Bianca, Biden continua a resistere. In una recente intervista, rilasciata poco prima della diagnosi di Covid, ha dichiarato che avrebbe potuto riconsiderare la sua candidatura solo su consiglio medico.
Nel frattempo, a Milwaukee, un altro giorno di gloria per Trump alla convention repubblicana. Standing ovation per il vice designato Dj Vance e per Peter Navarro, ex consigliere appena uscito dal carcere dopo una condanna per oltraggio al Congresso. Anche Manafort, ex responsabile della campagna del 2016, è riemerso. Nancy Pelosi ha comunicato a Biden che, secondo i sondaggi, non potrà battere Trump nelle elezioni presidenziali di novembre, mettendo in guardia sul rischio che la sua candidatura possa compromettere le possibilità dei democratici di riconquistare il controllo della Camera dei rappresentanti.
Biden ha risposto respingendo le parole di Pelosi, sottolineando che i sondaggi indicano la sua capacità di vincere. Durante la telefonata, Pelosi avrebbe coinvolto Mike Donilon, consigliere di lunga data di Biden, per discutere dei dati. Questa telefonata, avvenuta nell’ultima settimana, rappresenta il secondo contatto tra i due dopo il disastroso dibattito del 27 giugno.