Tragedia nella cucina internazionale: la morte del celebre chef Paolo Bellamio
La scomparsa improvvisa di un talento culinario amato in tutto il mondo
Una tragica notizia ha colpito il mondo della cucina, sia italiano che internazionale. Paolo Bellamio, chef italiano di 41 anni originario di Ponso, in provincia di Padova, è stato trovato senza vita nella notte tra lunedì 15 e martedì 16 luglio a bordo dello yacht di un ricco uomo d’affari asiatico, al largo di Jeddah in Arabia Saudita. I colleghi di lavoro del 41enne hanno fatto la scoperta terribile quando non lo hanno visto arrivare in cucina come al solito ogni mattina, decidendo di controllare nella sua cabina per capire cosa fosse successo. I sanitari giunti sull’imbarcazione hanno confermato il decesso, ipotizzando che Bellamio sia stato colpito da un improvviso malore.
Dopo aver frequentato l’Istituto alberghiero di Abano Terme, Bellamio è riuscito rapidamente a farsi apprezzare come chef, prima nel Padovano e in seguito anche all’estero. Il fratello, intervistato dal Corriere della Sera, ha espresso il proprio sconcerto per l’accaduto, sottolineando che Paolo sarebbe dovuto tornare a casa per trascorrere del tempo con la famiglia. Nonostante avesse recentemente superato i controlli medici previsti per il suo lavoro e non avessero rilevato problemi, la causa del decesso rimane ancora un mistero.
Il quarantunenne, grazie alla sua professione, ha avuto l’opportunità di viaggiare in tutto il mondo. Dopo le prime esperienze culinarie a Minorca, si è trasferito a Dubai dove ha ricoperto il ruolo di head chef al prestigioso Caffè Florian. Ha partecipato come giudice al programma televisivo Top Chef Arabia e come testimonial per una campagna pubblicitaria della Peroni, sempre a Dubai. Nonostante gli impegni professionali, Bellamio non ha mai trascurato la sua famiglia: sposato con Grace, una donna thailandese, lascia due bambine di 3 e 5 anni nel dolore più profondo.
Chi ha avuto il privilegio di conoscerlo ricorda Bellamio come un uomo appassionato del proprio lavoro e della propria famiglia. Nei prossimi giorni la salma tornerà in Italia e le esequie si terranno a Ponso, il paese natale dello chef, dove è cresciuto e ha iniziato la sua straordinaria carriera culinaria.
