Violenza su migranti eritree a Ventimiglia: il dramma nel tir
Camionista colpisce donne nello sforzo di attraversare il confine
Nel retro di un tir, una dozzina di donne di origine eritrea si erano nascoste con l’intento di attraversare la frontiera di Ventimiglia per raggiungere la Francia. Tuttavia, il camionista le scopre e le costringe a scendere dal mezzo con violenza, colpendole con una frusta sulla schiena. L’episodio si è verificato il 15 luglio nell’autoporto di Ventimiglia, in provincia di Imperia, e è stato documentato in un video che sta circolando sui social network. Le immagini mostrano il camionista urlare e colpire le giovani donne con la cinghia da carico, provocando reazioni di paura e dolore da parte delle vittime, alcune delle quali gridano e altre piangono, rifiutandosi di subire quella violenza ingiustificata.
Secondo quanto riportato da Repubblica, le ragazze, giovani migranti eritree, erano state accolte la sera precedente da Caritas Intemelia e avevano trascorso la notte al Pad, il punto di accoglienza diffusa. Successivamente, hanno tentato di attraversare il confine nascondendosi nel tir. Dopo essere sfuggite alla violenza del camionista, le giovani eritree sono tornate dalle operatrici di Caritas per raccontare l’accaduto. Attualmente, le forze dell’ordine stanno conducendo accertamenti in merito all’episodio.