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Vertice Nato: Incertezze e Accordi per il Futuro

Unità tra Alleati, Sfide con Russia e Cina, Sostegno all'Ucraina

Vertice Nato: Incertezze e Accordi per il Futuro

Sul vertice dei leader della Nato che si sono incontrati questa settimana per celebrare il 75° anniversario dell’alleanza atlantica, pesa l’ombra della profonda incertezza politica che aleggia in vista delle prossime elezioni negli Stati Uniti.

Gaffe a raffica di Biden: chiama Zelensky Putin e Kamala Harris Trump. Ma nonostante i dubbi sul futuro del Presidente Joe Biden e le implicazioni di un possibile ritorno alla Casa Bianca dello scettico della Nato Donald Trump, i 32 alleati hanno mostrato unità per il futuro, in particolare in relazione all’appoggio militare all’Ucraina.

Durante i tre giorni a Washington, l’Ucraina, la Russia, la minaccia posta da una Cina sempre più aggressiva e il futuro della Nato hanno dominato le discussioni formali del vertice.

Cosa cambia dopo il vertice Nato:

  • Sebbene non abbiano offerto un invito all’Ucraina ad aderire, gli alleati hanno affermato che l’Ucraina è su un percorso irreversibile verso l’adesione alla Nato e si sono impegnati a mantenere un sostegno annuale di circa 43 miliardi di dollari a Kiev mentre si difende dall’invasione russa e tenta di scoraggiare future aggressioni.
  • Ci sono stati nuovi impegni di supporto alla difesa aerea, tra cui sistemi missilistici Patriot e caccia F-16, oltre a promesse che gli accordi di sicurezza individuali firmati dai membri della Nato con l’Ucraina costituiranno un ponte verso la Nato.
  • Come parte di quel ponte, la NATO ha accettato di avviare un nuovo programma per fornire un aiuto militare e una formazione affidabili all’Ucraina e aiutarla a prepararsi per aderire all’alleanza.

Il futuro dell’Ucraina è nella Nato, hanno detto gli alleati nel loro comunicato congiunto di mercoledì.

La Nato ha iniziato a trasferire i caccia F16 all’Ucraina. Zelenskyy ha accolto con favore il sostegno degli alleati che hanno fornito nuovi aiuti militari sostanziali e un percorso per entrare nella NATO, ma ha spinto con enfasi affinché gli aiuti arrivassero più velocemente e affinché le restrizioni sull’uso delle armi statunitensi per attaccare obiettivi militari all’interno della Russia fossero rimosse.

Scontro tra Cina e Nato: Favorisce la guerra russa. Pechino attacca: Richiami da guerra fredda. I leader della NATO sono preoccupati da tempo per la Cina e la sua crescente aggressività. Ma per la prima volta, hanno adottato un linguaggio significativamente più forte per denunciare Pechino per il suo supporto alla Russia nella sua guerra contro l’Ucraina.

Il comunicato ha definito la Cina un facilitatore decisivo dello sforzo bellico della Russia, affermando che gli investimenti cinesi e le esportazioni di articoli a doppio uso stanno ricostruendo il settore industriale della difesa della Russia. Questo sta aiutando la Russia a superare le sanzioni occidentali per aumentare la produzione di armi da usare in Ucraina.

La Cina si è opposta all’espansione della Nato nella regione Indo-Pacifica, affermando che danneggia gli interessi di Pechino e mina la pace e la stabilità nella regione, ha detto Lin Jian, portavoce del Ministero degli Esteri cinese.

I quattro paesi Indo-Pacifici che hanno partecipato al vertice – Giappone, Corea del Sud, Nuova Zelanda e Australia – hanno rilasciato una dichiarazione congiunta per condannare fermamente la cooperazione militare illecita tra Russia e Corea del Nord, mostrando come l’alleanza militare e i suoi partner del Pacifico stiano stringendo legami più stretti per contrastare quelle che vedono come minacce alla sicurezza condivise.

Dobbiamo lavorare ancora più strettamente insieme per preservare la pace e proteggere l’ordine internazionale basato sulle regole, ha detto Stoltenberg durante l’incontro con i funzionari dei quattro partner del Pacifico. La nostra sicurezza non è regionale. È globale.

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Staff
  • PublishedJuly 13, 2024