Cronaca

Scambio di bare all’ospedale: la storia di A.C. e l’incredibile errore

Una vicenda surreale e drammatica che ha sconvolto una famiglia a Roma

Scambio di bare all’ospedale: la storia di A.C. e l’incredibile errore

La morte di A.C., una donna di 90 anni avvenuta il 9 luglio, ha portato i suoi parenti a recarsi all’ospedale di Tor Vergata, nella periferia est di Roma, per salutare il feretro in vista del funerale previsto per oggi. Tuttavia, una volta giunti lì, hanno fatto una scoperta sconcertante: la bara della loro cara anziana era sparita, sostituita con quella di un uomo indiano destinato al rimpatrio.

La situazione ha scatenato la rabbia dei familiari di A.C., che hanno chiesto spiegazioni sul trasferimento della bara al vicino aeroporto di Fiumicino. La vicenda ha preso una piega surreale e drammatica quando i carabinieri sono stati chiamati per intervenire al policlinico di Tor Vergata.

Una corsa contro il tempo è iniziata per bloccare la partenza della bara, che era già stata portata all’aeroporto. Grazie a una serie di telefonate, il feretro contenente il corpo di A.C. è stato intercettato e bloccato dall’ufficio delle dogane poco prima di essere imbarcato su un volo diretto ad Amritsar, in India, destinazione prevista per la salma dell’uomo indiano.

La famiglia, intervistata da RomaToday, ha espresso la gravità della situazione e ha dichiarato di valutare azioni legali per ottenere chiarezza sull’accaduto. Si è chiesto chi abbia autorizzato il trasferimento errato della salma e se ci sia stata negligenza o azione intenzionale.

Secondo quanto emerso, A.C. è deceduta il 9 luglio dopo una lunga malattia. Durante il suo ricovero al policlinico di Tor Vergata, è risultata positiva al Covid-19, motivo per cui i protocolli sanitari hanno impedito alla famiglia di salutarla prima del trasferimento della salma.

Nella mattinata del venerdì, un’altra bara era stata preparata per il trasferimento in India, contenente il corpo di un uomo. È in questo momento che si è verificato lo scambio, con la bara di A.C. portata per errore a Fiumicino anziché quella dell’uomo indiano.

Dopo le autorizzazioni necessarie, la salma corretta di A.C. è stata restituita alla famiglia e sarà portata in chiesa per il funerale prima della sepoltura a Prima Porta.