Tragedia a Posillipo: il mistero del kayak investito
Una vacanza che si trasforma in tragedia sul mare di Napoli
Cristina Frazzica, una biotecnologa di 31 anni originaria di Voghera, si trovava a Napoli per trascorrere una vacanza. Insieme a un amico di 33 anni, avvocato penalista napoletano, aveva deciso di noleggiare un kayak per godersi le bellezze della città dal mare cristallino di Posillipo. Mentre si trovavano in acqua, tutto procedeva tranquillamente, tanto che Cristina riuscì a scattare una foto a Villa Volpicelli, location delle riprese esterne di “Un Posto al Sole”, solo pochi minuti prima dell’incidente.
Un’imbarcazione passò molto vicino al kayak, sembra che lo abbia urtato e il conducente fuggì via senza prestare soccorso. La giovane donna si trovò in difficoltà in acqua nei pressi di Villa Rosebery, la residenza del Presidente della Repubblica. Alcune persone a bordo di altre imbarcazioni nelle vicinanze udirono le sue grida di aiuto, chiamarono i soccorsi, ma purtroppo per Cristina era troppo tardi. Il suo corpo fu recuperato dalla Guardia Costiera, mentre l’amico che era con lei, seppur in stato di shock per l’accaduto, si salvò e le sue condizioni di salute erano buone, risultando praticamente illeso.
Le indagini sono in corso per individuare il gommone che ha investito il kayak di Cristina Frazzica. Secondo le informazioni trapelate, potrebbe essere ancora ormeggiato a Mergellina o al Borgo Marinari. Le tracce di collisione riscontrate sull’incidente e la testimonianza dell’avvocato napoletano che era con la giovane donna durante l’escursione in kayak saranno cruciali per risolvere il caso. Un fascicolo è stato aperto per omicidio colposo e omissione di soccorso.
