Omicidio di Alfio Stancampiano: Svolta in 24 ore
Rapina finita in tragedia a Reggio Calabria
La svolta nell’omicidio di Alfio Stancampiano è arrivata in meno di 24 ore. Un uomo è stato fermato con l’accusa di omicidio e tentato omicidio, su disposizione del procuratore Giovanni Bombardieri e del pm Nunzio Di Salvo. L’uomo, residente a Rosario Valanidi, quartiere nella periferia sud di Reggio Calabria, è stato fermato dalla squadra mobile e dai carabinieri.
Secondo una ricostruzione preliminare, la vittima insieme ad altri tre soggetti avrebbe tentato una rapina nell’abitazione del fermato a Rosario Valanidi. Sorpresi dal proprietario, il 48enne fermato, due di loro sono stati accoltellati durante la colluttazione.
La banda, a bordo di una Fiat Punto, ha trasportato Stancampiano fino all’ospedale Morelli di Reggio Calabria, dove è deceduto. Successivamente, i complici hanno tentato di fuggire verso Catania. Uno di loro, ferito, è stato costretto a farsi assistere all’ospedale Martino di Messina, dopo aver abbandonato l’auto a Villa San Giovanni.
La Procura ha recuperato l’arma del delitto e ha posto sotto sequestro l’abitazione dove è avvenuto l’omicidio, oltre all’auto trovata a Villa San Giovanni. Restano ancora molti dettagli da chiarire, tra cui il motivo per cui i presunti rapinatori, provenienti da Catania, hanno scelto di compiere il colpo nell’abitazione dell’indagato a Rosario Valanidi, una frazione isolata lontana dal centro cittadino.
