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Tendenze e prospettive del turismo per l’estate 2024

Esperienze autentiche, sostenibilità e turismo delle radici in crescita

Tendenze e prospettive del turismo per l’estate 2024

Mare, località termali e città d’arte sono le mete preferite per le vacanze del 2024, sia per italiani che per stranieri. Dall’altro lato, laghi e montagne risultano particolarmente apprezzati dagli stranieri. Una tendenza in crescita è la richiesta di esperienze esclusive e private, come la visita a parchi e giardini al di fuori degli orari d’apertura, o l’accesso ai musei di notte, desiderato dal 34% degli stranieri.

Secondo TTG Monitor, l’Osservatorio sul Turismo di TTG Travel Experience, la nuova tendenza per l’estate 2024 è caratterizzata da un’esperienza di viaggio coinvolgente e autentica, che favorisca l’interazione con l’identità del luogo visitato. Questo filo conduttore di autenticità è al centro della 61ª edizione della manifestazione fieristica che si terrà alla Fiera di Rimini dal 9 all’11 ottobre, promossa da Italian Exhibition Group.

Il report di TTG Monitor evidenzia anche l’importanza della sostenibilità sociale legata al viaggio, con il 40% degli italiani e il 47% degli stranieri che apprezzano proposte ed esperienze a sostegno delle comunità locali e delle produzioni artigiane e agroalimentari.

Un’altra tendenza emergente è la ricerca di destinazioni meno affollate dal turismo di massa, come antidoto all’overtourism. Il 63% degli stranieri è preoccupato da questo fenomeno e cerca sempre più il contatto con la natura, optando per soggiorni in ambienti primordiali e selvaggi, come i glamping ricavati dalla roccia.

Nel 2024, la maggioranza degli europei (88%) preferirà acquistare esperienze piuttosto che beni materiali, riflettendo un cambiamento nell’orientamento della spesa legato al viaggio. In ambito di ospitalità, cresce la sensibilità degli stranieri verso hotel che offrono frutta e verdura di stagione nei menù e che si impegnano nella riduzione dello spreco alimentare.

Le prospettive per l’estate 2024 sono molto positive, con il 62% degli hotel che prevede un’occupazione media superiore al 90% e un aumento del fatturato rispetto agli anni precedenti, segnando una ripresa dopo il periodo difficile causato dalla pandemia.

Le preferenze di viaggio degli italiani per il 2024 si orientano verso esperienze legate agli eventi, alle competizioni sportive e alle mostre. Cresce anche l’interesse per il benessere, con attività come sport, escursioni e sport acquatici che si aggiungono alle classiche esperienze spa e culinarie.

Il turismo delle radici si conferma un importante driver per l’incoming turistico in Italia, con gli italiani all’estero che promuovono attivamente il Belpaese come destinazione turistica. Questi turisti si rivelano veri ambasciatori dell’Italia e del made in Italy, portando con sé prodotti enogastronomici, artigianali, di moda e libri al loro ritorno.