Tragedia in Sardegna: morte di un giovane agente forestale durante un incendio
Il drammatico decesso di Pietro Cabras e le circostanze misteriose
La sera del martedì 7 maggio, Pietro Cabras, un agente della forestale di 28 anni di Oristano, ha perso la vita all’ospedale Brotzu di Cagliari. Il giovane si è sentito male mentre stava lavorando nel pomeriggio per domare le fiamme di un incendio scoppiato tra Tiria e Palmas Arborea, nella Sardegna centro-occidentale.
Operando lontano dai colleghi, Cabras ha accusato un malore, e sono stati proprio i suoi compagni a cercarlo dopo un po’ di tempo. Per le ricerche è stato necessario l’intervento dell’elicottero Poli 81 della Questura di Oristano, che ha individuato il giovane a breve distanza.
Le condizioni di Cabras sono apparse subito gravi, tanto che è stato trasportato d’urgenza a Cagliari, dove è stato ricoverato in rianimazione prima di spirare. Secondo quanto riportato dalla stampa locale, il suo quadro clinico si è aggravato rapidamente, con alcuni organi compromessi da un’infezione, forse causata da un morso di zecca.
È stato ipotizzato che il malore fatale potesse essere anche legato a un’intossicazione derivante dai fumi dell’incendio, ma al momento non ci sono certezze in merito. Un’inchiesta sarà aperta per chiarire le cause del decesso del giovane agente forestale.
La notizia della sua scomparsa ha suscitato profondo cordoglio sui social. Valeria Satta, ex assessora regionale dell’Agricoltura, ha espresso il suo dolore per la prematura perdita di Cabras, sottolineando il suo impegno nel corpo forestale regionale e il suo futuro promettente. Ha inviato le sue condoglianze alla famiglia, ai colleghi e al generale Migliorati, concludendo con una preghiera.
