Incendio devastante presso Alpitronic a Bolzano: cronaca e conseguenze
L'azienda leader nella produzione di colonnine di ricarica rapida per auto elettriche coinvolta in un incendio di vasta portata.
Il 8 maggio, a Bolzano, si è sviluppato un incendio devastante presso l’azienda Alpitronic, specializzata nella produzione e commercializzazione di colonnine di ricarica rapida per auto elettriche. Situato nel quartiere Piani, l’edificio ha generato una densa colonna di fumo nero visibile da ogni angolo della città. Alpitronic è un punto di riferimento globale per gli ‘hypercharger’, dispositivi di ricarica rapida per veicoli elettrici.
L’incendio ha avuto origine sul tetto di un capannone in fase di ristrutturazione, rapidamente propagandosi. Fortunatamente, non si sono registrati feriti o vittime. Le autorità hanno chiuso lo spazio aereo sulla zona e evacuato una scuola superiore nelle vicinanze dell’azienda. Le squadre dei vigili del fuoco sono state mobilitate in massa, attingendo anche acqua dal fiume per spegnere le fiamme.
L’Agenzia provinciale per l’ambiente e la protezione del clima ha effettuato campionamenti precauzionali. Nonostante il controllo dell’incendio, ai residenti nelle vicinanze è stato consigliato di tenere porte e finestre chiuse e di spegnere i sistemi di condizionamento e ventilazione. Il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, ha rassicurato che non vi è stato rischio per le persone e che non sono state rilasciate sostanze pericolose nell’aria.
Attualmente, gli sforzi sono concentrati sulla protezione delle aree non coinvolte dall’incendio e sullo spegnimento dei focolai residui. L’intervento dei vigili del fuoco è stato efficace, mantenendo la situazione sotto controllo e garantendo la sicurezza della zona circostante.
