Cronaca

Barista di 60 anni accusato di violenza sessuale in un bar di Fabriano

Denuncia di molestie e lesioni da parte di una dipendente

Barista di 60 anni accusato di violenza sessuale in un bar di Fabriano

Un barista di 60 anni è stato rinviato a giudizio con l’accusa di violenza sessuale e lesioni personali nei confronti di una donna di 40 anni. La vicenda si è svolta il 10 settembre del 2022 in un bar a Fabriano, in provincia di Ancona. La donna, che era stata presa per un periodo di prova al bar, ha denunciato di essere stata oggetto di molestie da parte del proprietario del locale.

Secondo la denuncia presentata dalla vittima, il titolare del bar avrebbe iniziato a fare apprezzamenti sulla sua bellezza fin dal primo giorno di lavoro. Nel corso dei tre giorni di prova, la situazione sarebbe peggiorata: il secondo giorno le avrebbe palpeggiato il fondoschiena e il terzo giorno si sarebbe addirittura chinato per morderle le natiche mentre si trovava al bancone a preparare il caffè.

La donna ha riportato lesioni che le hanno causato una prognosi di sette giorni. Dopo l’ultimo episodio, ha deciso di denunciare il suo datore di lavoro alla polizia. Il barista, difeso dall’avvocato Vincenzo Carella, respinge le accuse sostenendo che la donna avrebbe agito per vendetta, dopo che non è stata assunta nel locale.

L’uomo ha affrontato l’udienza preliminare davanti al giudice Alberto Pallucchini il 7 maggio e il processo si terrà il prossimo novembre di fronte al collegio penale. La vittima ha fornito un certificato medico che attesta le lesioni subite a causa del morso alle natiche.