Cronaca

La tragedia di Campolongo: il caso dei pitbull e la necessità di regolamentare le razze cani

Quando gli animali diventano pericolosi: riflessioni e soluzioni

La tragedia di Campolongo: il caso dei pitbull e la necessità di regolamentare le razze cani

La tragedia di Campolongo, vicino a Eboli (Salerno), risale a due settimane fa. Un bambino di poco più di un anno, Francesco Pio, è stato azzannato e ucciso da due pitbull di amici di famiglia mentre era in braccio a un adulto. Gli animali non conoscevano il piccolo. Oggi la Procura di Salerno ha dissequestrato i due cani, come comunicato dall’Oipa (Organizzazione internazionale protezione animali), che ha elogiato la decisione dei magistrati di rispettare la vita degli animali e offrire loro una possibilità di recupero.

Attualmente i cani si trovano in un rifugio nel Casertano e dovranno affrontare un percorso di recupero a Napoli, a spese dei proprietari, attualmente indagati insieme alla madre e ai due zii del bambino. Nel caso in cui i proprietari non siano in grado di sostenere economicamente il percorso, gli animali saranno affidati a qualcun altro solo dopo essere stati completamente recuperati.

L’Oipa auspica che la decisione della Procura di Salerno possa servire da esempio in situazioni simili in cui cani problematici siano coinvolti in episodi di aggressione. L’associazione ribadisce la necessità di regolamentare la detenzione di determinate razze canine, spesso scelte da persone non idonee a gestirle correttamente. Alcuni Comuni, come Milano, hanno già regolamentato la questione, richiedendo patentini per la detenzione di alcune razze o razze simili.

La questione dei divieti riguardanti le razze mordaci è da tempo oggetto di accese discussioni negli Stati Uniti. Alan Beck, pioniere dell’antrozoologia, considera i pitbull come “armi cariche”, essendo stati selezionati nel corso degli anni per il combattimento. Dall’altra parte, Sarah Knight, scienziata britannica, auspica l’estinzione della razza.

Tuttavia, gran parte del problema risiede e risiederà sempre nei proprietari. Con la giusta gestione, pitbull e rottweiler possono essere ottimi animali da compagnia, ma se trattati in modo negligente possono diventare pericolosi. Non tutte le razze sono adatte a tutti. Regolamentare immediatamente la detenzione di determinate razze canine è un dovere, dettato dal buonsenso.

Staff
  • PublishedMay 7, 2024