Tragico pestaggio a Canelli: giovane gambiano ucciso
Aggressione mortale tra richiedenti asilo
Un tragico episodio ha scosso la cittadina di Canelli, in provincia di Asti, dove un giovane di diciotto anni, Manneh Nafugi, è stato vittima di un brutale pestaggio che purtroppo si è concluso con la sua morte. Il ragazzo, originario del Gambia e ospite del Cas di Cassinasco, è stato aggredito martedì scorso in piazza, sotto gli occhi attoniti dei passanti, e purtroppo è deceduto in ospedale oggi, 2 maggio.
Le ferite riportate dal giovane erano così gravi che non c’è stato nulla da fare per salvarlo, nonostante il tempestivo trasporto all’ospedale di Alessandria. Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressione sarebbe stata perpetrata da un gruppo di altri richiedenti asilo, di origine pakistana, armati di bastoni e catene.
Uno dei presunti aggressori, un 24enne, è stato arrestato e attualmente si trova in carcere in attesa dell’udienza di convalida del fermo. Si ritiene che sia stato proprio lui a colpire violentemente il giovane con una catena antifurto in acciaio, causandogli gravi lesioni alla testa, per poi fuggire insieme a un complice.
È emerso che il sospettato e la vittima erano entrambi ospiti della stessa struttura che accoglieva il giovane aggredito, aggiungendo un’ulteriore drammaticità a questa vicenda. Le indagini sono in corso da parte dei carabinieri, che hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona per cercare di fare luce su questo tragico episodio e portare i responsabili di fronte alla giustizia.
