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Padre accusato di omicidio per allenamenti estremi: la tragica storia di Gregor

Un padre accusato di causare la morte del figlio con allenamenti eccessivi

Padre accusato di omicidio per allenamenti estremi: la tragica storia di Gregor

Una vicenda agghiacciante che sembra uscita da un film horror coinvolge Christopher Gregor, un cittadino statunitense di 31 anni, accusato di aver causato la morte del proprio figlio, Gregor, di soli 6 anni, a seguito di estenuanti allenamenti di ginnastica. La tragica morte del bambino risale al 2021, ma è emerso di recente un video che potrebbe essere cruciale per l’accusa. Le immagini delle telecamere di sorveglianza mostrano l’uomo sottoporre il figlio a sforzi fisici estremi in un centro fitness, incrementando la velocità del tapis roulant fino a farlo cadere più volte.

L’ex compagna di Gregor e madre del bambino, presente in tribunale durante la visione del video, non ha retto e ha scoppiato in lacrime. Ha raccontato ai giudici di aver notato lividi sul corpo del bambino dopo essere stato con il padre, lividi che non riusciva a spiegarsi. Portato dal pediatra, non è stata riscontrata alcuna patologia specifica, ma il bambino avrebbe confidato alla madre di essere stato costretto a correre sul tapis roulant perché il padre lo considerava troppo grasso.

Le immagini risalgono al 20 marzo 2021, quando il bambino si è svegliato alcuni giorni dopo con nausea e confusione mentale, spirando poche ore dopo il ricovero in ospedale, il 2 aprile 2021. Il padre è stato arrestato tre mesi dopo la morte del piccolo.

Nel settembre 2021, un patologo forense ha confermato che la morte del bambino è stata causata da abusi cronici. Sono state riscontrate ferite da corpo contundente al petto e all’addome, oltre a una lacerazione al cuore. Christopher Gregor dovrà rispondere dell’accusa di omicidio volontario di suo figlio.

Staff
  • PublishedMay 2, 2024