Tragica morte per embolia polmonare: indagine in corso
Un uomo deceduto durante il trasporto in ospedale
Un uomo di 65 anni, residente a Povoletto (Udine), ha perso la vita in circostanze tragiche. Dopo aver cercato aiuto al pronto soccorso per due volte in 48 ore per problemi respiratori, è deceduto in ambulanza durante il trasporto in ospedale, colpito da un malore con gli stessi sintomi di fiato corto e difficoltà respiratorie.
La procura di Udine ha avviato un’indagine sull’accaduto, considerando l’ipotesi di omicidio colposo, a seguito della querela presentata dalla moglie e dalla figlia dell’uomo per chiarire le cause del decesso. L’autopsia eseguita ieri, martedì 30 aprile, su disposizione della procura, ha rivelato che la morte del 65enne è stata causata da un’embolia polmonare.
L’embolia polmonare è una condizione grave che si verifica quando uno o più rami dell’arteria polmonare vengono ostruiti da un coagulo di sangue, impedendo il normale flusso sanguigno e compromettendo l’apporto di ossigeno ai polmoni. Ulteriori approfondimenti medici, da completare entro novanta giorni, saranno necessari per determinare se la patologia poteva essere rilevata durante le precedenti visite in ospedale.
All’esame autoptico hanno partecipato anche i periti dei tre soggetti coinvolti nell’indagine, due cardiologi e un medico del pronto soccorso locale, al fine di fornire una valutazione completa e accurata delle circostanze che hanno portato alla tragica morte del paziente.
